Ottiene il dissequestro del proprio furgone ma aveva percorso 25mila chilometri: ‘stangato’

Lo scorso aprile era stato fermato dai carabinieri di Città di Castello alla guida del suo furgone e dal controllo era emerso che la patente gli era stata revocata: da qui il sequestro del veicolo ai fini della confisca, poi affidato in custodia allo stesso proprietario fermato, un 66enne tifernate. Nei giorni scorsi l’uomo ha raggiunto la caserma dell’Arma di Città di Castello esibendo il provvedimento del giudice di pace che sospendeva il sequestro e quindi procedere alle formalità per ‘liberare’ il furgone. Solo che i militari si sono accorti che da aprile – ovvero dal sequestro – ad oggi, il mezzo aveva percorso circa 25 mila chilometri. Così il 66enne si è visto multare per 3.968 euro, con nuovo sequestro e revoca ‘bis’ della patente di guida.