Lo scorso weekend, nella notte fra sabato e domenica, i carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Terni hanno denunciato per rissa e lesioni personali aggravate tre uomini di San Gemini che si erano affrontati per strada, dando vita ad una violenta zuffa nel corso della quale uno dei tre, denunciato anche per porto abusivo di arma da taglio, si era difeso con un coltello.
Le telefonate A notte fonda alcuni residenti del centro hanno chiamato il 112 per segnalare la rissa in corso fra tre soggetti, uno dei quali accoltellato. Giunti sul posto, poco prima delle tre di notte, i militari non hanno trovato nessuno: dopo aver raccolto alcune informazioni fra i cittadini che avevano segnalato il fatto, si sono messi subito alla ricerca dei protagonisti dell’alterco.
All’ospedale Due di loro, una coppia di fratelli di 37 e 21 anni, sono stati rintracciati poco dopo al pronto soccorso dell’ospedale di Terni dove – dichiarando falsamente di essere rimasti vittima di un incidente – si stavano facendo medicare le lesioni riportate. Il più giovane, raggiunto alla coscia sinistra da una coltellata sferrata dal terzo soggetto – fortunatamente non profonda – veniva ricoverato con una prognosi di 15 giorni.
Il terzo I carabinieri trovavano poi in strada l’ultimo del ‘trio’, un 41enne del posto al quale sequestravano il coltello ‘usato’ nella lite. Anche quest’ultimo doveva poi ricorrere alle cure mediche per i numerosi colpi ricevuti al volto. Per tutti è scattata la denuncia a piede libero.