di S.F.
«La localizzazione è penalizzata da scelte di viabilità e l’Ente si impegna a rimettere la questione al sindaco». È quanto si legge nel controllo di gestione concomitante – al giugno 2024 – approvato dal Comune di Terni in merito alla situazione delle farmacie comunali: in questo caso il riferimento è alla numero 5, quella di Campomicciolo.
FARMACIATERNI, VIRILI AL COMANDO
Nel maxi documento – molto interessante anche per altre situazioni che saranno analizzate più nei prossimi giorni – impostato dal direttore generale Claudio Carbone c’è un ampio passaggio sulle partecipate del Comune e ovviamente di mezzo c’è FarmaciaTerni. Al 31 dicembre 2023 viene specificato che «l’utile provvisorio presenta un incremento di oltre il 78% rispetto al 2022, nonostante l’aumento del 4,20% delle spese del personale. Il valore della produzione è aumentato in misura più che proporzionale rispetto all’incremento del costo della produzione. Il piano di diversificazione dei prodotti finalizzato all’incremento del valore della produzione sta funzionando». Diminuito poi il valore delle immobilizzazioni immateriali, su invece quelle materiali. In incremento i crediti, giù i debiti, migliorata la rotazione del magazzino.
IL CONTROLLO DI GESTIONE 2024 – DOCUMENTO
Poi si passa all’analisi di alcuni casi specifici. Come ad esempio la farmacia ospedale 2, il cui fatturato è incrementato del 50%. La farmacia Falchi di via Roma? «La redditività è influenzata dalla presenza della ztl in prossimità del parcheggio. Vi sono poi dei limiti imposti dallo Statuto». In forte crescita quella di Cospea. La criticità riguarda Campomicciolo: «Necessaria una dettagliata relazione all’amministrazione comunale in merito a quanto rappresentato dalla direzione attività finanziarie circa la scelta sulla viabilità che impatta sulla farmacia comunale 5». Vedremo se ci saranno novità in tal senso.