Rischia di perdere la vista all’occhio sinistro, un 25enne di origini albanesi residente a Perugia che, nella notte fra il 25 e il 26 dicembre all’esterno – nella zona del parcheggio – di una discoteca di Sant’Andrea delle Fratte (Perugia), è rimasto coinvolto in una rissa nel corso della quale è stato colpito da una sassata al volto.
Come riferisce il quotidiano ‘Il Messaggero-Umbria‘, con un articolo a firma di Michele Milletti, il ragazzo è stato operato d’urgenza dai sanitari dell’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ dove si trova ricoverato nel reparto di oculistica, con riserva di prognosi.
Il 25enne è giunto al pronto soccorso da solo, intorno alle 3 di notte. Lì gli è stata riscontrata la perforazione del bulbo oculare sinistro, con immediato intervento da parte dei chirurghi dell’oculistica per salvargli la vista.
Le indagini sull’accaduto sono condotte dai carabinieri di Perugia e, secondo una prima ricostruzioni, le prime tensioni poi sfociate nella rissa ‘esterna’, sarebbero emerso all’interno della discoteca, fra il 25enne – che era in compagnia di una ragazza – e altri quattro ventenni, tutti di origini straniere e residenti fra Corciano e Perugia.
Sarebbe stato spruzzato anche dello spray al peperoncino in pista, con tutte le conseguenze immaginabili. Il peggio, poi, è accaduto fuori, con le botte, la sassata all’occhio, un’auto danneggiata. Al momento sono cinque i giovani denunciati dai militari dell’Arma per rissa, ma le indagini sono destinate a proseguire per individuare eventuali altri protagonisti dei fatti, valutando ovviamente anche l’evolversi delle condizioni del giovane operato.
La nota dell’Arma
A fare il punto sull’indagine sono i carabinieri, attraverso una nota: «Nella notte di Santo Stefano – si legge – intorno alle tre i carabinieri della Compagnia di Perugia, con l’ausilio di personale della polizia di Stato e Guardia di finanza, a seguito di segnalazione al numero unico di emergenza 112, sono intervenuti presso una nota discoteca del capoluogo per una rissa che aveva avuto origine all’interno del locale e proseguita all’esterno, nel corso della quale era stato utilizzato anche dello spray al peperoncino. L’immediato intervento delle forze dell’ordine – prosegue – ha permesso di accertare che erano coinvolte cinque persone tra i 20 e 25 anni, tra i quali, oltre tre italiani, uno di origine albanese e l’altro sudamericano. Degli stessi, il 25enne ricorreva autonomamente alle cure ospedaliere in quanto all’esterno della struttura era stato attinto al volto da un corpo contundente, a causa del quale tuttora risulta ricoverato in prognosi riservata. Le indagini condotte dai carabinieri e coordinate dalla procura della Repubblica di Perugia, attualmente in corso, mirano a verificare con maggiore precisione la dinamica dei fatti e a valutare la versione fornita dai soggetti coinvolti, al fine di stabilire eventuali responsabilità a loro carico».