Passa di mano il controllo di Cassa di risparmio di Orvieto: Mediocredito centrale e Banca del Fucino hanno annunciato di aver sottoscritto, presso la sede di Invitalia, il contratto di compravendita per la cessione della partecipazione dell’85,3% detenuta da Mcc nella banca orvietana, per un controvalore pari a 90,4 milioni di euro. Un’operazione che era già nell’aria e il cui perfezionamento – spiega una nota – è previsto entro il primo semestre del 2025.
Al 30 settembre 2024 Cro presenta un totale attivo pari a 1,6 miliardi, un patrimonio netto pari a 105 milioni, impieghi verso la clientela pari a 1,3 miliardi, una raccolta totale da clientela pari a 1,7 miliardi e un numero di clienti pari a 63 mila. Banca del Fucino ha assicurato, in una nota, che garantirà l’autonomia operativa di Cro, «promuovendone lo sviluppo e rafforzandone il posizionamento attraverso la valorizzazione del suo marchio storico, il mantenimento della sede a Orvieto e la preservazione di un forte presidio strategico nei territori dell’Umbria e del Lazio. Inoltre, massima attenzione verrà rivolta al mantenimento dei livelli occupazionali del personale dipendente di Cro, nonché ai relativi trattamenti economici e normativi, e alla collaborazione attiva e costante con le istituzioni locali con l’obiettivo di promuovere iniziative sinergiche a beneficio del territorio».
Banca del Fucino a un passo dall’acquisto della Cassa di Risparmio di Orvieto