di S.F.
Un’integrazione per, in estrema sintesi, far demandare – dal consiglio comunale – al dirigente Federico Nannurelli la facoltà di emettere un atto amministrativo per il consenso alla deroga dalla distanza dalla strada comunale. Questo il senso della modifica in arrivo al dispositivo dell’assise del 12 settembre 2017 in merito all’edilizia privata.
OTTOBRE 2024, LA DEROGA ALLA DISTANZA PER POSCARGANO

In sostanza il dirigente al governo del territorio, una volta preso atto dei pareri degli uffici, potrà muoversi in autonomia dopo aver accertato che l’intervento non comprometta l’interesse pubblico. Finora era demandata alla giunta la facoltà di esprimere il consenso alla deroga rispetto alla distanza dal confine di proprietà comunale. Di mezzo c’è anche il regolamento regionale 2 del 2015.
Il motivo della modifica? Si parla di semplificazione amministrativa del procedimento. Dunque – il documento dovrà scontare il passaggio in consiglio comunale – si va di delega al dirigente Nannurelli, uno dei due firmatari dell’atto tecnico. L’altro è il Rup, il funzionario con elevata qualificazione Angelo Baroni.