Rapina con un fucile in mano, martedì sera, nella gioielleria Bartoccini del centro commerciale Piazza Umbra, a Trevi (Perugia).
Tre malviventi – secondo quanto riportato in prima battuta da Il Corriere dell’Umbria – intorno all’orario di chiusura, erano circa le 20.20, hanno fatto irruzione all’interno del negozio, a volto coperto, con vestiti mimetici e dei sacchi di juta in mano, poi riempiti con oro e preziosi dopo aver minacciato una delle commesse. Un quarto complice li attendeva in auto all’esterno.
L’azione sarebbe stata molto rapida, meno di un minuto e 40 secondi, durante i quali uno dei malviventi, mentre l’altro faceva da palo, ha spaccato con un piede di porco le vetrine e i cassetti e si sono impossessati dei gioielli, che proprio in quei frangenti le commesse stavano riponendo in cassaforte.
Ingente il bottino ancora in corso di quantificazione, che sarebbe superiore ai 100 mila euro, ma anche i danni al mobilio. Il palo avrebbe minacciato anche un passante, intimandogli di allontanarsi.
Il fucile, presumibilmente vero, era contenuto in una busta di plastica, secondo quanto riferisce il sito Tuttoggi.info. Sulla rapina sono in corso le indagini dei carabinieri che, oltre ai rilievi compiuti all’interno della gioielleria ed alle testimonianze raccolte, stanno passando al setaccio le telecamere di videosorveglianza della zona.
Sull’accaduto i carabinieri della Compagnia di Foligno hanno poi diffuso una nota riepilogativa: «Tre uomini travisati con maschere – si legge -, di cui uno armato di un fucile, hanno fatto irruzione nel negozio minacciando i dipendenti e rubando un’ingente quantità di gioielli presenti nelle vetrine, il cui valore è in corso di quantificazione. Successivamente fuggivano a bordo di un’autovettura di colore bianco, condotta da un quarto complice. Non vi sono stati feriti».
