La XXII edizione della Lectura Dantis Interamnensis, coordinata dall’Accademia dei Filomartani presieduta da Maria Grazia Aurini, propone per questo mese di marzo due significativi appuntamenti con relazioni sui canti dell’Inferno compresi tra il I e il VI.
Lunedì 17 marzo Inferno Canto V, a cura del professor Daniele Sorvillo. Lunedì 24 marzo 2025 conferenza: ‘Sommamente si dilettò in suoni e canti’ G. Boccaccio, Trattatello in Laude di Dante. Relatrice la dottoressa Rita Tomassoni, musicologa.
«L’evento – spiega una nota dell’associazione – costituisce il contributo dell’Accademia dei Filomartani alla celebrazione del 25 marzo, come Dantedì, giornata istituita dallo Stato nel 2021 in memoria dell’anniversario della morte di Dante». Tutti gli incontri saranno coordinati dalla professoressa Maria Grazia Aurini e si terranno nella sede Battisti dei licei Angeloni di Terni, nell’aula Secci dalle 17.30 alle 19.
L’Accademia dei Filomartani , ideata dal professor Giancarlo Rati, è stata costituita formalmente il 13 ottobre 2003 da 23 soci fondatori e svolge una costante attività nell’ambito culturale. Oggi sono circa sessanta i soci con sette componenti del consiglio direttivo.
Attività di spicco in campo artistico-letterario è da sempre la ‘Lectura Dantis Interamnensis’ che offre ad un vasto pubblico di soci, simpatizzanti e studenti delle scuole secondarie superiori, una presentazione ‘integrale’ dei 100 canti della Divina Commedia, ad opera di diversi docenti dei licei cittadini. Il testo di ogni canto è inizialmente proposto dal professor Sergio Petrucci, con una sua lettura interpretativa sicuramente avvincente.
La proposta annuale si arricchisce di altre conferenze con autorevoli relatori, su temi di attualità letteraria, come la presentazione di libri, o su argomenti di interesse generale. Da segnalare l’organizzazione di sette edizioni del ‘Musica Sacra Festival’, con la partecipazione di musicisti e cori provenienti da varie località, che si sono esibiti nelle maggiori chiese della città e dei dintorni, grazie anche al sostegno della Fondazione Carit.
Da qualche anno l’Accademia dei Filomartani organizza anche incontri musicali rivolti ad approfondire vari aspetti della musica lirica o strumentistica ‘da camera’, che riscuotono sempre molto gradimento e interesse. Importanti anche i viaggi ‘di studio’ ispirati al desiderio di approfondire la conoscenza di luoghi di grande rinomanza storico-artistica-ambientale, situati in Italia o in Europa.
