L’avvocato Roberto Romani, già sindaco di Acquasparta (Terni) e associato Federcaccia, è il nuovo presidente dell’Ambito Territoriale di Caccia numero 3 Ternano-Orvietano. L’elezione è avvenuta lunedì: Romani ha ottenuto 13 voti, 6 le schede bianche.

La candidatura di Romani è stata proposta da Federcaccia per superare una lunga fase di stallo dell’ATC3 che, fra dimissioni e commissariamento, andava avanti da circa due anni. Ad aprile la giunta regionale guidata da Stefania Proietti aveva nominato il nuovo comitato di gestione dell’ATC3, organismo composto da 20 membri fra rappresentanti di vari enti/istituzioni e associazioni venatorie, agricole e del volontariato ambientale. All’atto del voto, erano presenti 19 membri effettivi in ragione delle dimissioni del rappresentante di Coldiretti avvenute nei giorni scorsi. Per l’elezione occorrevano almeno i due terzi dei componenti effettivi, ovvero 13 voti, ed è questa la quota raggiunta da Romani a fronte di 6 astensioni, probabilmente un numero maggiore di quelle attese dal neo presidente che ha indicato le linee guida della nuova governance.
«Intendo gestire l’ATC3 come un evnte pubblico – afferma Romani – trattandosi di un ente di gestione di secondo livello di iniziativa regionale, con finalità pubblicistiche. Vogliamo coinvolgere tutti nella gestione dell’ente in base a competenze e disponibilità di ciascuno. Soprattutto vogliamo riportare l’Ambito Territoriale nell’alveo istituzionale dei compiti assegnati dalla Legge e dal Piano faunistico venatorio regionale, strumento principale al quale si deve attenere l’ATC nello svolgimento delle proprie attività».