In un contesto mondiale segnato da un drammatico incremento dei conflitti armati – passati da 56 nel 2022 a un numero costante ma con un forte aumento di vittime fino a circa 233 mila nel 2024 – l’Unione giuristi cattolici italiani di Terni ha promosso un momento formativo dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, volto a diffondere la cultura della pace e ad alfabetizzare giuridicamente i cittadini più giovani.
Il seminario giuridico, che si è svolto venerdì 30 maggio al museo diocesano e capitolare di Terni, ha rappresentato uno dei momenti centrali del progetto ‘Cittadinanza digitale e Costituzione’, promosso dall’Ugci sezione di Terni. L’iniziativa ha visto la partecipazione degli studenti del quinto anno dei licei artistico, classico, musicale e scientifico della città, insieme a numerosi rappresentanti istituzionali e cittadini.
Durante l’incontro sono stati approfonditi l’articolo 11 della Costituzione italiana – fondamento del ripudio della guerra come strumento di offesa – la Carta delle Nazioni Unite, l’articolo 5 del Trattato Nato e i trattati europei. Ampio spazio è stato dedicato ai conflitti in Ucraina e Palestina, con un’analisi dei principali orientamenti giuridici contemporanei.
Un momento di riflessione è stato dedicato anche all’esperienza internazionale della Fondazione economy of Francis, promotrice di un modello economico alternativo fondato su pace, giustizia sociale e dialogo. A coronamento del seminario, è stato consegnato il Premio internazionale Tommaso Moro – Thomas Moore International Award 2024 all’avvocato Francesca Di Maolo, membro del Consiglio dei fondatori della fondazione. A conferirlo è stato il vescovo Francesco Antonio Soddu.
Questa la motivazione ufficiale del riconoscimento: «Per il suo esemplare e quotidiano impegno nell’adempiere al compito affidatole da Papa Francesco di custodire il processo di costruzione di una nuova economia ispirata ai valori di prossimità, circolarità, sussidiarietà, etica, fraternità ed equità, in contrasto con l’economia di guerra imposta dal capitalismo attuale».
Tra i relatori dell’evento: il professor Luca Castelli (docente di diritto pubblico all’Università degli studi di Perugia); l’avvocato Diego Piergrossi (consigliere qualificato della Croce Rossa per il diritto internazionale umanitario e presidente Ugci Terni); l’avvocato Ermanno Ventura (residente Mcl Umbria e componente del Consiglio nazionale per la cooperazione e lo sviluppo – ministero affari Esteri); l’avvocato Francesca Di Maolo (presidente dell’Istituto Serafico di Assisi).
L’iniziativa, organizzata in sinergia con il Movimento cristiano lavoratori dell’Umbria e con il patrocinio della Regione, della Provincia e del Comune di Terni, ha ribadito il valore della formazione come strumento fondamentale per costruire una cittadinanza consapevole, critica e orientata alla pace. «Solo attraverso un’educazione al dialogo e alla legalità si può contrastare la cultura della guerra», ha sottolineato l’avvocato Diego Piergrossi. «I nostri giovani hanno bisogno di strumenti per comprendere le norme, analizzare le fonti e orientarsi tra le tante informazioni spesso parziali o manipolate. Il successo del seminario dimostra che questa è la strada giusta».