20 °c
Terni
22 ° Mer
23 ° Gio
martedì, 17 Giugno 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » A Magione rivive la Congiura al Castello

A Magione rivive la Congiura al Castello

di Redattore
5 Luglio 2018
in Dal territorio, Magione
Tempo di lettura: 3 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

Torna a Magione (dal 18 al 21 e dal 25 al 28 luglio) la ‘Congiura al Castello’, rievocazione di ciò che accadde al Castello dei Cavalieri di Malta di Magione nell’autunno del 1502: la congiura – narrata da Machiavelli nel ‘Principe’ – ordita ai danni del condottiero Cesare Borgia (detto il Valentino) da alcuni nobili che ne temevano lo strapotere, guidati dalla famiglia Orsini.

congiura al castello
La presentazione

La cena medievale Rievocazione che coinvolgerà gli spettatori in modo multisensoriale, secondo lo slogan «Rivivi, gusta e ammira»: non solo uno spettacolo da guardare, ma una vera e propria immersione nel Medioevo, che coinvolgerà anche il palato, con la cena d’epoca, strutturata seguendo il menù del banchetto offerto da Malatesta Baglioni, capitano generale della fanteria della Repubblica di Venezia, a Crema, il giorno 11 febbraio del 1526. «Non c’erano le ricette ma solo il menù – racconta Marino Marini di Archefood – per cui abbiamo analizzato i ricettari dell’epoca per risalire alla preparazione: di certo la cucina di quegli anni aveva prerogative diverse da quella a cui siamo abituati». Nella sala del Banchetto sarà possibile visitare la mostra delle opere di pittura digitale di Giorgio Lupattelli (alcune delle quali sono riproposte in questo articolo; ndr), ispirate proprio ai sanguinosi fatti narrati nella rappresentazione, dal titolo «L’altra congiura».

Spettacolo immersivo La rappresentazione itinerante, che condurrà il pubblico, al seguito degli attori, tra le stanze e i cortili dove si svolsero realmente le vicende narrate, è organizzata dal cral Domenico Cancelloni e portata in scena dagli attori della Compagnia teatrale magionese, con la regia di Giampiero Frondini e la direzione artistica di Giorgio Lupattelli. Alla presentazione – moderata, a Palazzo Donini, dal giornalista Riccardo Marioni – c’erano la presidente del consiglio regionale Donatella Porzi, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, quello di Magione Giacomo Chiodini, l’assessore alla cultura del Comune lacustre, lo storico Vanni Ruggeri, con Fabio Cancelloni del cral e, appunto, lo chef Marini.

La mostra

Forte legame col passato «Nella nostra regione, con circa sessanta manifestazioni storiche in 92 comuni, è molto forte la voglia e la tradizione di rievocare il passato – ha esordito la Porzi – il lavoro di intere comunità ruota intorno alle giornate di festa, per questo voglio ringraziare gli imprenditori locali che capiscono il valore di queste iniziative e le sostengono, perché i fondi a disposizione non sono mai abbastanza».

Da Magione a Perugia Dal canto suo, il sindaco Romizi – che ha lanciato la proposta di «un itinerario tra iniziative diverse che hanno lo stesso filo conduttore» – ha raccontato di aver assistito in passato alla ‘Congiura’ e ne ha parlato come di uno «spettacolo incredibile, sullo sfondo di una location che non ha pari». Grazie alle musiche, alle scenografie, ai costumi e alle danze, il pubblico sarà catapultato nel Cinquecento, con le sue atmosfere suggestive e i suoi intrighi di palazzo. Parlando un po’ della ‘Congiura’ di Magione e un po’ di Perugia 1416, il sindaco ha colto l’occasione per difendere lo spirito delle rievocazioni: «Non è vero che si tengono solo nei borghi, basti pensare al Calcio Fiorentino; per fare in modo che diventino attrattive in modo massiccio bisogna solo seminare bene».

Cultura del territorio «Riproponiamo anche quest’anno la manifestazione con l’intento di creare valore aggiunto per Magione – ha spiegato Fabio Cancelloni, presidente della Cancelloni Food Service – perché crediamo di poter attrarre turisti a vantaggio di tutta la comunità. Quest’anno il nostro territorio ha cominciato a volare abbiamo un patrimonio enogastronomico che fa muovere persone da tutto il mondo e abbiamo iniziato a richiamare grandi network internazionali. Tutto questo è cultura; del territorio e nel territorio».

congiura al castello
Rievocazione storica

Un salto indietro Per il sindaco Chiodini, l’evento «è in grado di portarci indietro nel tempo. Uno spettacolo unico nel suo genere che riesce ad affascinare turisti e coinvolgere i residenti anche grazie alla bellezza del castello, ai gustosi piatti rinascimentali studiati per l’occasione e alla straordinaria pièce teatrale della compagnia teatrale. Gli spettatori a Magione troveranno qualcosa di indimenticabile, con la possibilità di accedere a zone del castello che solo in questo momento si possono vedere».

La dieta di Magione La storia portata in scena al Castello dei Cavalieri di Malta, nota come la ‘dieta della Magione’, è stata illustrata dall’assessore Vanni Ruggeri, storico e ricercatore. «Nel 1502 cinque famiglie nobili provenienti da diverse aree dell’Italia centrale – ha spiegato – si diedero appuntamento a Magione per mettere insieme le proprie forze economiche e politiche contro il Valentino, che in quegli anni stava imperversando per trasformare i potentati del centro Italia in un possedimento personale della famiglia Borgia. Ma la congiura, probabilmente per una fuga di notizie, finì in un bagno di sangue e Cesare Borgia si vendicò in modo da decapitare quel focolaio di opposizione interna».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

A Monteluco c’è il nuovo teatro all’aperto: inaugurazione sabato 21 giugno
Dal territorio

A Monteluco c’è il nuovo teatro all’aperto: inaugurazione sabato 21 giugno

16 Giugno 2025
Gole del Nera: finisce con l’auto nel fiume. Soccorso 50enne
Dal territorio

Gole del Nera: finisce con l’auto nel fiume. Soccorso 50enne

16 Giugno 2025
Montefranco: anziano si ribalta con l’auto nel centro del paese
Dal territorio

Montefranco: anziano si ribalta con l’auto nel centro del paese

16 Giugno 2025
Arrestato a Ferentillo 52enne belga ricercato per reati sessuali su minori
Dal territorio

Arrestato a Ferentillo 52enne belga ricercato per reati sessuali su minori

16 Giugno 2025
Ponte San Giovanni: Ater ‘rimette a nuovo’ l’edificio di via Cestellini
Dal territorio

Ponte San Giovanni: Ater ‘rimette a nuovo’ l’edificio di via Cestellini

15 Giugno 2025
Ferentillo: «Fra cassonetto e degrado quella piazza non è più accogliente»
Dal territorio

Ferentillo: «Fra cassonetto e degrado quella piazza non è più accogliente»

15 Giugno 2025

Meteo

Umbria
17 Giugno 2025 - martedì
Sunny
21 ° c
73%
6.1mh
32 c 13 c
Mer
33 c 15 c
Gio
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.