A Rai1 San Francesco e Leonardo con Tomìo

Lo storico dell’arte con i suoi studi a ‘Uno Mattina’. Il vicepresidente della Regione Umbria Paparelli conferma la presenza al convegno in programma il 16 maggio a Firenze

Condividi questo articolo su

di Francesca Torricelli

Leonardo da Vinci e San Francesco di Assisi. Saranno loro i protagonisti dello spazio nel quale il programma di Rai1 ‘Uno Mattina’ ospiterà lunedì intorno alle 9, Luca Tomìo, lo storico dell’arte milanese a cui si deve la scoperta relativa alla presenza della Cascata delle Marmore nel ‘Disegno’ conservato agli Uffizi di Firenze. La troupe di ‘Uno Mattina’ nei giorni scorsi, infatti, ha realizzato dei nuovi filmati dal belvedere superiore della Cascata, che andranno in onda lunedì mattina.

LEONARDO DA VINCI ALLA CASCATA DELLE MARMORE – LA SCOPERTA

La promozione «È stato un piacere e un grande orgoglio ospitare la troupe Rai alla Cascata delle Marmore», dice Stefano Notari della ‘165m Marmore Falls’ che gestisce i servizi turistici del sito. «Ogni passaggio sulle reti locali e nazionali rappresenta promozione per la Cascata. In questo periodo, poi, di lancio per la stagione estiva la promozione del nostro territorio contribuisce al rilancio del sito. La Cascata delle Marmore è un bene culturale che si offre come patrimonio, la ricerca scientifica e tutto il movimento pittorico che ha girato intorno a questi luoghi non possono che essere motivo di promozione».

Paparelli a Firenze Intanto arriva la conferma della presenza del vicepresidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, al convegno in programma il 16 maggio prossimo al ‘Salone dell’arte e del restauro’ di Firenze: «Oltre che a portare i saluti istituzionali – ha detto il vicepresidente Fabio Paparelli ad umbriaOn – andremo per ascoltare. Non spetta a noi, come regione Umbria, dare validità scientifica agli studi di Tomìo, ciò che dobbiamo fare è sostenerli per poter poi dargli una valenza turistica. È giunto il momento che gli studi vengano certificati e noi spingeremo per questo per costruirci poi un futuro».

La ‘certificazione’ Luca Tomìo, dal canto suo, precisa: «Da storico dell’arte io ho prodotto un dato scientifico che è già stato certificato e fu Francesco Scoppola, direttore generale della ricerca scientifica del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che giusto un anno fa lo disse con chiarezza proprio a Terni».

SCOPPOLA: «LEONARDO DISEGNO’ LA CASCATA» – VIDEO

Leonardo il ‘francescano’ Tomìo, poi, spiega che «gli studi fatti, in questi due anni e mezzo; ne parliamo diffusamente, con il tuo ex direttore, in un libro che è in stampa per Intermedia Edizioni; portano a ritenere che la presenza di Leonardo in Umbria sia derivata da un impulso venuto da Roma, direttamente dal Papa Sisto IV, mentre un fatto acclarato è che che Leonardo, nel disegno degli Uffizi e nella Madonna di Londra, ha di fatto rappresentato i paesaggi francescani delle valli sante ternana e reatina, acquisendoli direttamente, passandoci in mezzo, assimilando e facendo propri non solo gli elementi naturalistici, ma anche i fondamenti della spiritualità francescana. Pochi forse sanno che Leonardo era francescano nei gesti di tutti i giorni e aveva un amore sconfinato per gli animali, al punto non solo da essere vegetariano, ma da pagare gli uccellatori per poi liberare dalle gabbie i malcapitati volatili».

L’invito Lo storico dell’arte milanese, poi, spiega: «Sono ben lieto che il vicepresidente Paparelli venga a Firenze, ma insisto nel dire che le istituzioni territoriali devono ora decidere se e come trasformare questa scoperta, che ribadisco essere ormai un dato acquisito da parte della comunità scientifica e culturale, in un valore aggiunto per la crescita culturale e, perché no, l’attrattività turistica. Terni oggi è conosciuta come la città dell’acciaio, ma per quattro secoli è stata una delle grandi mete turistiche d’Europa e deve tornare ad essere anche questo, ma le istituzioni devono agire in fretta e con determinazione, visto che anche arte e cultura sono strumenti di riqualificazione e rilancio economico di un territorio in crisi».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli