Ad Acquasparta proiezioni a palazzo

Sabato 19 settembre alle 21.30 uno spettacolo videomapping linceo: al centro del video, che verrà trasmesso sulla facciata del palazzo Cesi, la storia dell’Accademia dei Lincei

Condividi questo articolo su

Uno spettacolo unico nel suo genere perché proiettato sulla facciata di un antico palazzo rinascimentale. Sabato 19 settembre alle 21.30 ad Acquasparta, si concretizzerà la prima fase del progetto ‘Palazzo Cesi: motore culturale, turistico ed economico del territorio’.

La proiezione

L’iniziativa, presentata dall’amministrazione comunale con il partenariato dell’Ente Rinascimento ad Acquasparta grazie al contributo della fondazione Carit, regalerà agli spettatori un viaggio indietro nel tempo: uno sguardo sui fasti della corte rinascimentale dei Cesi che con Federico II° Duca d’Acquasparta, fondatore dell’Accademia dei Lincei, naturalista e scienziato, amico e patrono di menti illustri – primo fra tutti Galileo Galilei – raggiunse l’apice del suo splendore. Al centro del video che verrà trasmesso sulla facciata del palazzo Cesi, infatti, ci sarà proprio la storia dell’Accademia dei Lincei con una serie di immagini alla scoperta dei protagonisti della famosa rivoluzione scientifica avvenuta proprio nell’edificio tra il 1603 e il 1630. Il palazzo Cesi, splendido esempio di architettura tardo rinascimentale, offre la superficie adatta per la proiezione del video mentre la colorazione chiara dell’intonaco della sua facciata favorisce l’accentuazione dei giochi di luce e colori, mettendo in risalto gli effetti di montaggio generati dal video. Inoltre, l’architettura dell’edificio offrirà anche diversi spunti creativi per la sovrapposizione delle immagini nelle singole aree del prospetto contraddistinte dalle aperture delle finestre e dal grande portone d’ingresso. Uno viaggio emozionale e scenografico della durata di 5 minuti che trasporterà lo spettatore in un’altra epoca, regalandogli uno scorcio su quello che era Acquasparta secoli fa. Uno spettacolo che anticipa quello che potrebbe diventare un evento fisso dei prossimi anni e per il quale si ipotizza l’estensione della sua durata fino a 30 minuti da ripetere su quattro giornate all’interno del palinsesto della Festa del Rinascimento.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli