Fa il verso ai ‘tre tenori’ – iconica reunion di successo planetario negli anni ’90 – l’evento organizzato dal circolo Il Drago di Terni, per domenica 15 dicembre – ore 17 – negli spazi di palazzo Bianchini-Riccardi. Si intitola infatti ‘I tre ternani’ (quattro considerando il maestro Carlo Palleschi, al pianoforte) e vedrà in scena Paolo Nevi (tenore), Leonardo Galeazzi (baritono) e Nicolò Lauteri (basso). La presentazione ufficiale si è svolta lunedì mattina in Bct, alla presenza dell’assessore comunale alla cultura, Michela Bordoni, e del presidente dello storico circolo ternano, Enrico Franconi.
IL PROGRAMMA DEL CONCERTO (.PDF)
L’evento si svolgerà in occasione della festa degli auguri di Natale del circolo Il Drago e sarà aperto a tutti i cittadini, non solo ai soci. Per partecipare è necessario prenotarsi – in ragione della limitata disponibilità di posti – via e-mail all’indirizzo [email protected]. umbriaOn trasmetterà la diretta del concerto sul proprio canale in streaming.
«I tre artisti sono ternani – riporta una nota del circolo -, da qui il nome dell’evento. Le loro voci, conosciute ed apprezzate in tutti i teatri italiani e non solo, portando il nome di Terni nel mondo». L’idea originaria va attribuita «a Carlo Palleschi e Leonardo Galeazzi – spiega la nota – che una sera a cena, dopo il Macbeth messo in scena a Todi lo scorso autunno, parlando di Temi dissero: ‘Sarebbe bello costruire uno spettacolo con più artisti ternani, poterli vedere insieme creando magiche atmosfere». Detto fatto. Il giorno dopo il maestro Palleschi chiama Paolo Nevi e Nicolò Lauteri ed espone l’embrione del progetto al quale subito aderiscono con entusiasmo. «A questo punto lo scenario perfetto per questa brillante iniziativa è la sala ottocentesca di palazzo Bianchini Riccardi (ex Rosei) del circolo ‘Il Drago’, sede naturale dove si possono ricreare le atmosfere e le alchimie dell’epoca. Un luogo affascinante ed intimo dove far risuonare, nella più folgorante delle emozioni, le note più famose dell’opera italiana».
«Siamo orgogliosi di ospitare un evento di caratura internazionale – afferma Enrico Franconi -, con artisti ternani che sono famosi in tutto il mondo. Un evento eccezionale di cui si parlerà a lungo. Il mio ringraziamento va al maestro Palleschi ed agli artisti che ci onoriamo di ospitare, a tutti i nostri soci che ci sostengono fisicamente ed economicamente. Siamo tra le più antiche associazioni culturali e ricreative d’Italia. Il Drago con queste iniziative, nel solco della sua tradizione, continua ad essere il salotto culturale della città». Parole cui fanno eco quelle del maestro Palleschi: «Vivo più di due terzi dell’anno in giro per il mondo ed ogni volta che sono a Terni, la casa che mi sento più vicina è il Drago. Qui ritrovo, insieme agli amici soci, le energie per ricaricarmi ed è quindi naturale che quando mi è possibile cerco di contribuire alla vita del club. Questo evento è nato dal desiderio di noi ternani di ‘ridare’ qualcosa alla città. Spero che questo venga apprezzato e, che anzi, possa essere da prologo per altri eventi della stessa importanza». Da parte dell’assessore Bordoni, un plauso «alle attività condotte dal circolo Il Drago, sempre in prima linea quando si parla di cultura ed eventi di alto profilo. Questo ‘regalo’ alla città fa il paio con le tante iniziative di cui abbiamo tutti potuto beneficiare nel passato più e meno recente».