20 °c
Terni
15 ° Dom
15 ° Lun
sabato, 10 Maggio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Area archeologica di Maratta: a Terni un convegno dedicato

Area archeologica di Maratta: a Terni un convegno dedicato

di Francesca Torricelli
12 Marzo 2022
in Cultura, Eventi
Tempo di lettura: 3 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

«Un’area che si vorrebbe sacrificare per altri interessi, un centro commerciale vicino all’area archeologica e quindi con l’altissima possibilità di intercettare nel sottosuolo nuove scoperte ed una viabilità interna da far passare proprio nell’area sotto vincolo archeologico. Un danno enorme che ci rimproverebbero le future generazioni come una vergogna. Se si conosce veramente la nostra città non la si può che amare, valorizzare e come servirebbe in questo caso difendere». Così, il consigliere comunale di Terni civica Michele Rossi, ha aperto il convegno di approfondimento sull’area archeologica di Maratta, che si è svolto venerdì al Museo Diocesano di Terni, promosso dalle associazioni Terni città futura, Amici della fondazione Spirito-De Felice, l’ufficio dei Beni culturali della Diocesi Terni-Narni-Amelia e la Cesp.

Il dialogo

La professoressa Elisabetta Grimani, docente sensibile a tutti gli aspetti ambientali e culturali, introducendo gli interventi degli archeologi, li ha ringraziati «perché con i loro studi ridanno grande dignità alla città. Quando si prova a raccogliere cultura a Terni proviamo subito a liberarcene. La cultura è segno di crescita e sviluppo, non priviamocene nel futuro delle prossime generazioni». La dottoressa Valentina Leonelli nel suo intervento, dopo aver ricordato che «l’archeologo ha un ruolo sociale, ricostruisce i frammenti del passato, ridando vita alla comunità del passato con la memoria» e che «oggi è importante esserci e non contarci», ha ricordato come «le istituzioni debbono comunicare con l’archeologo, un dialogo costruttivo di sviluppo». L’intervento si è incentrato, come da programma, sul valore ed importanza del sito archeologico di Maratta che si inquadra nella protostoria passando dall’orientalizzante all’arcaico, IX/VIII secolo a.C. Scoperte di grande valore che dovrebbero avere maggiore considerazione. Testimonianze di un ampio villaggio che non era solo abitativo ma produttivo e rituale. Di reperto in reperto, molti veri e propri unicum, la consapevolezza di quanta ricchezza sia stata rinvenuta e quanta potrebbe esserci ancora li sotto addirittura a pochi centimetri di profondità (appena 30/40 centimetri).

La storia

Nel suo intervento il dottor Nicolò Sabina, che in particolare si occupa da anni della necropoli di San Pietro in Campo, ha ricordato le necropoli dell’acciaieria, della fabbrica d’Armi, l’abitato nel centro storico, la necropoli di Cesi. Basandosi sui reperti emersi dagli scavi, la possibile ricostruzione dell’insediamento di Maratta con la tipologia, la funzionalità e la struttura delle capanne con la consapevolezza che l’abitato sia molto più grande di quel poco fin qui rinvenuto grazie agli scavi dell’archeologa Claudia Giontella a partire dal 1998. A conclusione, un fuori programma, l’intervento della dottoressa Laura Bonomi Ponzi allora Soprintendente che seguì direttamente i primi scavi e che non esitò a dichiarare l’area di interesse archeologico ed apporre il vincolo. Accorato il suo appello a rivedere le scelte. Il convegno si è concluso con la consapevolezza che «c’è molto da fare per lo studio e la salvaguardia di quell’area e che nonostante gli anni trascorsi si è ancora all’inizio mentre altre pesanti scelte velocemente incombono».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Avigliano Umbro rende omaggio alla Madonna delle Grazie nella chiesetta-gioiello
Cultura

Avigliano Umbro rende omaggio alla Madonna delle Grazie nella chiesetta-gioiello

10 Maggio 2025
Cultura

Terni: al CLT si parla di intelligenza artificiale con il professor Succi

8 Maggio 2025
Educazione stradale: Aci Terni torna in ‘cattedra’. Oltre 200 studenti coinvolti
Cultura

Educazione stradale: Aci Terni torna in ‘cattedra’. Oltre 200 studenti coinvolti

7 Maggio 2025
Monterivoso: «Salvare quei preziosi affreschi della chiesa di San Nicola»
Cultura

Monterivoso: «Salvare quei preziosi affreschi della chiesa di San Nicola»

7 Maggio 2025
Il premio Rotary Umbria a Paolo Taticchi
Cultura

Il premio Rotary Umbria a Paolo Taticchi

6 Maggio 2025
Ferentillo: «Recuperare gli affreschi dell’edicola della Madonna del Rosario»
Cultura

Ferentillo: «Recuperare gli affreschi dell’edicola della Madonna del Rosario»

5 Maggio 2025

Meteo

Umbria
10 Maggio 2025 - sabato
Patchy rain nearby
14 ° c
83%
3.6mh
21 c 8 c
Dom
18 c 9 c
Lun
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.