Arrone, la festa di Sant’Antonio quest’anno è ‘social’

La benedizione degli animali, complice il periodo, sarà in diretta Facebook. L’idea del Gruppo Campanari di Arrone

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Tra le feste della trazione popolare, sicuramente quella di Sant’Antonio Abate con la benedizione degli animali è fra le più amate nei nostri territori, come quello di Arrone (Terni). Tutti gli anni si ripete il rito della benedizione, e nel tempo sono cambiati i beneficiari ma non è cambiata la partecipazione delle persone.

Arrone e Sant’Antonio

Ci sono foto sbiadite in bianco e nero con decine di mucche sul sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta nella piazza di Arrone, per arrivare ai giorni nostri con i cani che occupano il primo posto, numericamente parlando, e poi gatti, canarini e magari cavalli da passeggio. Quest’anno, a causa della pandemia, la situazione è molto diversa e come altre feste, anche per quella di Sant’Antonio Abate ci si trova a malincuore nell’impossibilità di organizzarla. Così è nata l’idea, subito approvata dall’amministrazione comunale di Arrone, dalla proloco e dalla parrocchia, di far correre in aiuto della tradizione i social network.

L’idea e il programma

Il programma prevede domenica 17 gennaio, alle ore 11.30 la Santa Messa nella chiesa di Santa Maria Assunta e poi alle 12.25, dal campanile di San Giovanni Battista sul castello di Arrone, in diretta Facebook sulla pagina ‘Gruppo Campanari di Arrone’, la suonata ‘a festa’ dei campanari di Arrone. Successivamente don Tomasz Grodzki impartirà la benedizione a tutti gli amici animali. Chi vorrà, potrà pubblicare sulla pagina FB ‘Gruppo Campanari di Arrone’ la foto del proprio animale, così da creare un album virtuale per sentirsi più vicini e un po’ ‘in piazza’.

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