La segnalazione giunge da Arrone ed è relativa a materiali accumulati nei pressi dell’asilo del paese della Valnerina, ‘ristretti’ in un’area pubblica transennata. «Questa situazione, ovvero una discarica a cielo aperto – si afferma nella segnalazione – incombe ormai da 4/5 mesi e lo stesso Comune in qualche modo ‘legittima’ il tutto con il cartello affisso che sta ad indicare che quei rifiuti sono disponibili per chiunque volesse utilizzarli. A noi pare grave». Interpellata, l’amministrazione comunale replica spiegando che si tratta «semplicememte del cantiere del campo di calcio, in corso di rifacimento e che vedrà la luce entro l’estate. E’ stata tolta l’erba sintetica, ora di fatto materiale da riciclo che può essere stoccato per il tempo necessario ma soprattutto riutilizzato nel contesto dello stesso cantiere o da chi, contattando i nostri uffici, ne avesse bisogno, come già verificatosi. Si tratta di tappeti di erbe plastiche e non c’è alcun rifiuto, solo materiali pronti per essere riutilizzati e riciclati. Per le opere pubbliche da Pnrr, come nel caso di specie, vale il principio DNSH, obiettivo di sviluppo sostenibile, per non arrecare danno significativo all’ambiente».