‘Tutt* divers* ma uniche e unici come me’. Questo il nome del manifesto per la parità di genere presentato martedì in casa Asm, a Terni: protagonista anche la presidente di Acea Barbara Marinali.
Si tratta di un manifesto «frutto di un percorso iniziato nel 2023, segnato da una serie di workshop (intitolati nel 2023 – 2024 ‘Il potere di Penelope’ e nel 2025 ‘Penelope Execution’), propedeutici alla realizzazione del documento per la parità di genere, che getterà le basi per raggiungere, oltre alle azioni messe in campo tutti i giorni, anche un riconoscimento formale, ovvero la certificazione della parità di genere». Presente anche l’assessore alle pari opportunità del Comune, Viviana Altamura, l’Ad Asm Tiziana Buonfiglio ed il presidente Gabriele Ghione.
«È per me molto stimolante – le parole della Marinali – affrontare temi relativi alla parità di genere che è un percorso culturale che va vissuto a livello sociale. Il passaggio da diversità ad unicità, che in Asm è già stato affrontato, è fondamentale. Bisogna parlare di persone, una parola bellissima. Di persone ed essere umani. Ognuno unico nel proprio valore, preziosa risorsa. Ringrazio Asm per le attività che sta mettendo in campo e per avermi dato l’opportunità di partecipare alla presentazione del manifesto e di affrontare temi di fondamentale importanza».
«Ho seguito – il commento dell’assessore Altamura – fin dall’inizio il percorso dei workshop ed ho visto da vicino come i gruppi di lavoro formati dai dipendenti dell’azienda, hanno partecipato attivamente alle attività che hanno portato alla realizzazione del manifesto. Devo dire che c’è ancora molto da fare in questo senso, nella nostra società, ma azioni come questa massa in campo da Asm, sono senza dubbio una parte fondamentale del percorso di crescita e consapevolezza. L’educazione alla parità di genere è un processo che deve iniziare dall’infanzia, quando si formano le basi dell’identità e delle relazioni sociali. Lavorare in questo senso è fondamentale e per questo, in futuro, faremo dei progetti anche insieme ad Asm». Il manifesto della parità di genere «verrà affisso in azienda a testimonianza del superamento totale di stereotipi e pregiudizi, verso il raggiungimento dell’inclusività per un futuro equo».
