Proseguono gli incontri del candidato sindaco Eolo Cicogna (‘Assisi al Centro’, centrodestra) nelle frazioni di Assisi. Nella serata di mercoledì, a Tordibetto, è intervenuta Agnese Landrini, candidata residente della frazione, che ha sottolineato le criticità e le necessità della zona e delle realtà circostanti, in particolare riguardo a manutenzioni stradali, la realizzazione di un parcheggio e l’incremento dei servizi per migliorare i collegamenti con il centro storico.
La principale preoccupazione dei cittadini di Tordibetto e delle frazioni limitrofe riguarda la sicurezza. «Le zone di Tordibetto, Palazzo, Rivotorto, San Vitale e Capodacqua sono da tempo teatro di furti nelle abitazioni – afferma Landrini -. Per far fronte a questa problematica, da anni esistono due gruppi spontanei di controllo del territorio che operano con impegno, ma la situazione resta preoccupante. In alcune aree, addirittura, ville situate sulle colline intorno al castello si sono organizzate con servizi di vigilanza privata tutto il giorno».
«Il progetto ‘Assisi Sicura’, pensato per unire e coordinare i gruppi di controllo del territorio – aggiunge la candidata – è stato avviato con entusiasmo ma ha subito una battuta d’arresto a causa della gestione dell’amministrazione comunale. Nel 2018 il Comune firmò un protocollo d’intesa con la prefettura per l’attivazione del controllo di vicinato, ma da oggi, maggio 2025, il progetto non è stato avviato. Dopo una nuova firma nel 2020, nulla è cambiato e l’amministrazione Proietti-Stoppini ha anche rifiutato la proposta di collaborazione avanzata dai gruppi esistenti, che avrebbero messo a disposizione la loro esperienza e la struttura già in essere. Inoltre l’amministrazione ha deciso di interrompere la collaborazione con l’associazione di volontariato Volontari per Assisi, attiva nel comune da 22 anni, che si occupava di vigilanza e prevenzione della microcriminalità. Questo cambiamento ha ridotto notevolmente le risorse a disposizione per garantire la sicurezza dei cittadini. ‘Assisi al Centro’ mette la sicurezza tra le sue priorità programmatiche. L’obiettivo è attivare concretamente il controllo di vicinato, collaborare con i gruppi di cittadini e le forze dell’ordine e ripristinare un sistema di vigilanza e prevenzione che funzioni per tutta la città».