«Poiché nel corso della sua carriera e della sua attività è sempre stata guidata dai valori dell’amicizia, della solidarietà e dell’inclusione, gli stessi che ispirano la polizia di Stato». Questa la ragione per la quale la presidente dell’istituto serafico di Assisi, Francesca Di Maolo, è stata nominata poliziotto ad honorem dalla polizia di Stato: lunedì il conferimento alla presenza del ministro Matteo Piantedosi e del capo della polizia Vittorio Pisani. L’evento si è svolto alle terme di Caracalla.
L’avvocato 54enne ha speso la sua vita per sostenere le persone più fragili e vulnerabili: «Sono profondamente onorata di ricevere questo prestigioso riconoscimento dalla polizia di Stato che in questi anni è stata sempre accanto all’istituto Serafico e ai suoi ragazzi. Nel nostro lavoro quotidiano al Serafico ci impegniamo affinché si concretizzino i valori della giustizia, della solidarietà e dell’inclusione, valori che sono alla base della nostra società. Questo riconoscimento va sicuramente oltre la mia persona, è un riconoscimento al Serafico, alle donne e agli uomini che vi operano, a coloro che lo sostengono e a quanti si spendono per la custodia della vita più fragile e indifesa. Continueremo a lavorare con dedizione – ha concluso – perché ogni vita merita di essere vissuta appieno e ogni persona ha il diritto di vivere in una società equa e giusta».