Due auto sospette fra Palazzo e Petrignano di Assisi, prontamente segnalate dai cittadini all’Arma assisana. Il risultato è stata la denuncia dei rispettivi conducenti – un 47enne della provincia di Bari ma residente da anni nel perugino ed un 35enne del folignate – per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti.
Collaborazione massima «L’occasione – spiegano dal Comando Compagnia di Assisi – è importante per ribadire l’importanza delle segnalazioni dei cittadini circa qualunque persona o fatto sospetto, perché la comunicazione raccolta dalla centrale operativa viene subito diramata a tutte le pattuglie in servizio. È bene ricordare di fornire più elementi possibili per l’identificazione dei sospetti – numero di targa, modello autovettura, colore – in modo da poter mettere i militari nelle migliori condizioni per intervenire. Ciò è avvenuto a Petrignano e Palazzo d’Assisi dove le vetture segnalate sono state subito individuate dalle pattuglie dell’Arma».
Denunciati L’auto del 35enne folignate, tra l’altro, era parzialmente nascosta da una siepe e a bordo c’erano anche una modica quantità di sostanza stupefacente e una siringa; l’altra percorreva a zigzag una stradina sterrata della frazione di Palazzo. In seguito alle analisi, il folignate è risultato positivo alle sostanze stupefacenti mentre il 47enne aveva un tasso alcolemico quadruplo rispetto al massimo (0,50) consentito dalla legge.
Collaborazione Arma-cittadini decisiva anche a Valfabbrica (Perugia) dove una segnalazione ha consentito di fermare un giovane – gravato da diversi precedenti -, intercettato dai militari e trovato in possesso di numerosi arnesi da scasso. Per lui è scattata la dennuncia a piede libero con divieto di ritorno a Valfabbrica per tre anni. «A volte – spiegano dal comando carabinieri – basta un semplice gesto per prevenire spiacevoli situazioni. Ritrovarsi la casa depredata degli oggetti più cari è senza ombra di dubbio avvilente e la sensazione è di sicura impotenza. La collaborazione è fondamentale e l’attenzione dei cittadini deve essere costante e non solo nei periodi più ‘caldi’».
In carcere In seguito ad altri controlli, i militari del comando stazione di Petrignano hanno inoltre rintracciato e arrestato un pregiudicato 50enne, originario del Lazio, su cui pendeva un ordine di carcerazione per reati di droga. Ora si trova nel carcere di Capanne-Perugia.
