Ast, gli organigramma per Tubificio e Fucine

Le caselle delle due divisioni, in attesa dello scorporo annunciato da Arvedi

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Insieme a quello di Ast sono stati definiti dalla nuova proprietà anche gli organigramma delle divisioni Tubificio e Società delle fucine. Su di esse – il cui destino è ancora tutto da definire – è particolarmente puntata l’attenzione di sindacati e lavoratori, dopo l’annuncio da parte del gruppo Arvedi di volerle scorporare dall’azienda.

I nomi del Tubificio

Per quanto riguarda il Tubificio, come noto la guida è stata affidata ad Alessia Balloriani, già impiegata nello stesso sito e con una parentesi proprio al gruppo Arvedi a Cremona, alla quale è stata affidata, ad interim, anche l’area vendite. Alla direzione di stabilimento confermato Andrea Scappiti, Roberto Marini è alla qualità e gestione della qualità e Crisostomi al controlling. Sempre Marini avrà sotto di lui all’assistenza tecnica Cabiati, Cardinali e Federici e alla gestione della qualità Russo. Il direttore di stabilimento Scappiti coordinerà invece l’ufficio tecnico e fattori produttivi (Caiazzo), la logistica (Liviantoni, poi Baiocco, Rondinelli e Rosignoli), i magazzini e ricambi (Babili), la produzione e manutenzione (Araldi, capiturno Antonelli G, Battistoni F, Catozzi E., Desideri), la programmazione (Frusta e poi Cherubini, Cozza, Frezza e Risoldi). Per quanto riguarda le vendite, la responsabilità delle vendite tubo marmitta e decorativo Eu centro/nord e Italia è affidata a Tabarrini, quella dell’Europa del sud e Francia a Amadio, quella dell’Europa dell’Est e della Turchia a Ciancarelli, infine dell’Eu est e Turchia è da definire. Customer care e accettazione ordini sono affidati a Angeloni, Boccanera, Carrazzoni, Lombardo, Magnatti, Marchetti, Papa, Pucci e Sperandio.

I nomi della Società delle fucine

Ad Ambro Carpinelli, come noto, è stata affidata la divisione Fucine: sotto di lui avrà all’ufficio tecnico Cardarelli, alla metallurgia, laboratori e pnd Neri, al commerciale Mignone, alla logistica Pattelli, alla produzione Zamporlini. A quest’ultimo risponderanno Secondi alla manutenzione programmata, Farinelli alla meccanica, Innocenzi alla fucinatura e trattamenti, Cecera alla produzione fucinati. Sotto a Cardarelli, all’ufficio tecnico, ci saranno invece Bottega ai preventivi, De Angelis alle lavorazioni meccaniche,Corsi alla lavorazione a caldo, Giorgi ai collaudi dimensionali. A Neri risponderanno invece a loro volta Ubaldi per il laboratorio metallurgico, Peppucci per le prove non distruttive, Locci e Longari per i metallurgisti. Al commerciale, Vitali coordina backoffice e reports, Brascugli e Teofili i venditori, Coletti l’assistenza tecnica e commerciale, Amadei i corrispondenti. Infine per quanto riguarda la logistica, la schedulazione area a freddo è stata affidata a Cambarau e quella dell’area a caldo e dotazione a Bragoni.

Ast: ufficializzato l’organigramma completo. Tutti i nomi

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