Ast, breve fermata di fine mese. A febbraio andrà peggio

Terni – I forni fermi da lunedì per due giorni, per le prossime settimane si preannuncia uno stop più lungo

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Breve fermata di gennaio all’Ast di Terni, dove dalle 22 di lunedì, a causa di uno scarico produttivo, fermeranno i forni di Acc. Da martedì alle 6, allo stop si aggiungeranno altri impianti, in particolare i convertitori di Aod e le linee Cco. Tutti gli impianti ripartiranno giovedì primo febbraio alle 6. A comunicarlo è stata la direzione aziendale alle rsu.

I dettagli

Il personale interessato alla fermata sarà individuato volontariamente e dunque senza attivare la cassa integrazione. Nei prossimi giorni, è stato concordato dalle parti, si svolgerà una riunione specifica in merito alla marcia impianti di febbraio, che si annuncia decisamente più lunga. Si ipotizza una fermata di almeno una settimana per una delle linee a caldo, intorno alla metà del mese. Nei giorni scorsi il direttore commerciale di Ast, Mattia Sala, aveva spiegato a Siderweb che «l’anno è iniziato nel segno della cautela», in attesa che la congiuntura internazionale dia segnali di ripresa più robusti. «Il primo trimestre potrebbe rappresentare una prosecuzione della tendenza del 2023 – ha detto il manager -, per poi assistere a un cambio di passo nel corso della primavera», grazia alla spinta di costruzioni, automotive e meccanica. Intanto, mentre gennaio si avvia alla conclusione, ancora nessuna novità sul fronte dell’atteso Accordo di programma.

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