Più iscrizioni, meno donazioni. Purtroppo anche a Perugia Avis, l’associazione italiana dei donatori volontari di sangue, sottolinea l’emergenza negli approvvigionamenti di sangue.
Tante emergenze Nella sua relazione di chiusura di mandato, il presidente Fabrizio Rasimelli – riconfermato in carica per altri quattro anni nell’ultima assemblea soci – ha sottolineato come l’anno 2016 sia stato caratterizzato da numerose richieste e talvolta emergenze sangue, che sono state gestite al meglio dall’associazione donatori di sangue. Anche se purtroppo non si è riusciti a raggiungere l’obiettivo prefissato delle seimila donazioni. Avis è cresciuta però in termini di iscrizioni, con ben 4.955 soci donatori iscritti al 31 dicembre 2016.
Meno emotività, più costanza Certo, l’onda emotiva suscitata dal terremoto ha portato tanti umbri (e non solo) ad avvicinarsi alle donazioni. Il problema è che queste donazioni devono essere costanti nel tempo. Anche perché il sangue tende a deperire e non può essere conservato a lungo. Anzi, paradossalmente, il boom di agosto ha provocato poi una carenza di sangue nei mesi successivi, visto il necessario tempo di distanza fra una donazione e l’altra (3 mesi per gli uomini, 4 per le donne).
Obiettivo 9mila «Abbiamo davanti a noi una sfida che oserei definire epocale – ha detto Rasimelli – sensibilizzare i giovani ad avvicinarsi alle donazioni: loro sanno dare le giuste risposte se adeguatamente sollecitati. Bisognerà garantire alla collettività un numero adeguato di donatori per rispondere alle sempre più pressanti richieste di sangue. Giovani, mondo del lavoro, donne e associazioni dovranno essere centrali nei progetti del nuovo Consiglio Avis Perugia, profondamente rinnovato nei componenti e composto da tante persone provenienti dal mondo dell’associazionismo e del volontariato. Con loro, rinnoviamo l’obiettivo per il 2020: arrivare alle 9mila donazioni all’anno».
Il nuovo CdA Questi i componenti del rinnovato consiglio direttivo Avis Perugia: Stefano Migliorati (Vice Presidente), Cosimo Pisanò (Vice Presidente), Mirco Tinarelli, Enzo Ragni, Francesco Lombardo, Luana Cerriboni, Francesco Minelli, Roberta Rizzo, Marco Tortoioli, Vania Battistoni, Matteo Fortunati, Sara Minestrini, Rita Nesta Rita, Paolo Befani. Il Collegio dei Revisori dei Conti è stato invece affidato a Gustavo Sciamanna e Gloria Scorsino.