di Maria Luce Schillaci
Bandecchi lancia l’operazione ‘allarghiamo la provincia di Terni’. In un video postato sui social, il sindaco spiega come avverrà: raccoglierà le firme in 14 comuni umbri per chiedere di passare sotto la provincia di Terni. Un’operazione non nuova, già all’epoca del sindaco Ciaurro c’era l’intenzione di allargare i confini del territorio ternano, in particolare con il coinvolgimento del Comune di Spoleto e in parte anche del folignate. Ora Bandecchi ci riprova.
«È arrivato il momento di occuparci anche della provincia – dice il sindaco di Terni nel video -. La provincia di Terni deve essere messa in condizioni di essere più equilibrata in Umbria. Non abbiamo nulla da togliere alla provincia di Perugia, ma quella di Terni è troppo piccola per un equilibrio giusto. Se ne parla da anni ed ecco che ora Alternativa Popolare, che oggi gestisce il consiglio comunale di Terni, ha deciso di farsi promotrice di questa iniziativa: cominceremo a raccogliere le firme, lo dico a tutti i cittadini di Todi, Massa Martana, Spoleto, Campello sul Clitunno, Sellano, Preci, Cerreto di Spoleto, Norcia, Vallo di Nera, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Poggiodomo, Cascia e Monteleone di Spoleto. In questi comuni raccoglieremo le firme che consegneremo alla Regione, al Governo e a tutti i consigli comunali, perché è iniziata l’operazione ‘allarghiamo la provincia di Terni’ e facciamo sul serio anziché chiacchierare come è successo fino a ieri da una parte e dall’altra. Servirà che Terni e la provincia siano più forti a livello industriale, a livello turistico e a livello sociale. Detto ciò, partiamo con la raccolta di firme». Nel sottotitolo poi scrive: «Il ‘progetto 300 mila entra nella realtà. Poche parole, molti fatti. Staremo a vedere in quanti aderiranno».
IL VIDEO DI STEFANO BANDECCHI
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