Il sindaco di Terni Stefano Bandecchi dice la sua su alcuni dei reati più gravi e invoca la pena di morte per chi si macchia di femminicidi e pedofilia. Lo ha fatto in un video Instagram.
«Non avrei mai pensato – afferma – di dover fare un video parlando di una cosa così assurda, medievale, oscena, antica. Forse anche estremamente ingiusta. Però siamo arrivati a un limite: ogni due giorni viene uccisa una donna da un uomo che è ‘bravo’, si è sempre ‘comportato bene’, non ha mai creato problemi a nessuno. Probabilmente fra 20/25 anni continuerà la sua vita. Lui però intanto ha ucciso una donna. Poi si è pentito e ha capito di aver sbagliato, chiedendo perdono. Tutto ciò è inaccettabile, per questo chiedo allo Stato italiano, e lo chiedo da politico, di ripristinare in Italia – purtroppo e dopo un dibattito parlamentare spero ampio e onesto – la pena di morte per due reati schifosissimi. Il primo, i femminicidi. Il secondo, la pedofilia. Pena di morte a fronte di prove certe e dopo almeno dieci anni di galera, chiusi in una piccola cella con poche ore d’aria».
IL VIDEO DEL SINDACO STEFANO BANDECCHI
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