Botte alla compagna, arrestato algerino

Perugia, l’uomo era uscito dal carcere da poco e lei lo aveva accolto. In cambio, però, ha ricevuto tante violenze

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Dopo aver trascorso alcuni mesi in carcere per reati contro il patrimonio, aveva avuto la possibilità di scontare il periodo agli arresti domiciliari, chiedendo ospitalità a una donna con la quale da poco intratteneva una relazione sentimentale. Ma la convivenza tra i due non sembrerebbe essere stata mai molto serena, tanto che, dopo l’ennesima lite degenerata, la donna è riuscita a scappare – in pigiama e pantofole – da quell’uomo violento che sotto l’influenza di alcool la malmenava.

Schiaffi e pugni Fuori dal portone la donna è stata soccorsa dalla polizia, piangente ed emotivamente scossa. L’uomo, un cittadino algerino di quarant’anni, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e stupefacenti, era poco distante da lei e la fissava arrabbiato. Agli agenti la donna ha raccontato che l’uomo, al suo diniego di ottenere ulteriori ‘attenzioni’, ha iniziato a colpirla con schiaffi e pugni, minacciandola di farle ancora più male. Lo straniero, non era nuovo ad atteggiamenti del genere, tanto che nei giorni passati anche i carabinieri erano intervenuti su richiesta della donna, spaventata fino a temere per la sua vita.

L’arresto Al momento di essere accompagnato in questura l’uomo ha opposto resistenza anche nei confronti dei poliziotti. E’ stato quindi tratto in arresto per resistenza, evasione, trovandosi in luogo diverso da quello dove stava scontando la misura cautelare degli arresti, lesioni e maltrattamenti in famiglia. Lunedì mattina, dopo il processo per direttissima a suo carico, è stato associato presso il carcere di Capanne, in stato di custodia cautelare.

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