Calvi dell’Umbria, torna la ‘Sagra del tartufo e del cinghiale’

Nei weekend 13-14 e 20-21 novembre, doppio appuntamento che unisce gastronomia e cultura e che offre la possibilità di ammirare un raduno di Fiat 550 Abarth

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Un doppio appuntamento che unisce gastronomia e cultura, ma che offrirà anche la possibilità di ammirare un originale raduno delle mitiche Fiat 550 Abarth. Tutto questo accadrà a Calvi dell’Umbria (Terni), dove nei due weekend 13-14 e 20-21 novembre, avrà luogo la ‘Sagra del tartufo e del cinghiale’. Ad organizzare per la ventiquattresima volta l’evento (nel 2020 la sagra non ha avuto luogo), è la pro loco. Nelle giornate di sabato e domenica, in questi due weekend, sarà possibile degustare, presso la Taverna del Monastero – un’ampia sala ricavata dall’amministrazione comunale all’interno dell’antico monastero che si trova nel centro storico di Calvi – tante specialità a base di tartufo e cinghiale, cucinate dalle cuoche del posto. La taverna viene utilizzata solo in occasione di manifestazioni organizzate da enti o associazioni locali.

Le opportunità culturali

La sagra del 13-14 e 20-21 novembre non sarà, tuttavia, fine a se stessa. La pro loco ricorda infatti che Calvi dell’Umbria offre ai visitatori delle opportunità culturali molto importanti. Una di queste è rappresentata dal museo del Monastero delle Orsoline situato all’interno di palazzo Ferrini, dove sono ospitate tante ed importanti opere d’arte. Ci sono poi i murales, veri e propri capolavori pittorici realizzati nel tempo da grandi artisti nei vicoli e nelle piazzette del centro storico. Il tema di questi affreschi è quello del Natale, mai come in questo periodo di grande attualità. E visto che si parla di Natale, la pro loco ricorda che è possibile visitare anche il presepe monumentale che si trova all’interno dell’antica sede della Confraternita di Sant’Antonio (accanto alla chiesa di Santa Brigida in piazza Mazzini). Si tratta di un presepe composto da più di trenta statue, in terracotta policroma, a grandezza naturale. Quest’opera d’arte venne realizzata, a cavallo fra il 1541 ed il 1546, dai fratelli abruzzesi Giacomo e Raffaele da Montereale.

Le normative anti-Covid

Per quanto riguarda l’appuntamento gastronomico la pro loco ricorda che tutto si svolgerà nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti e che per accedere alla taverna sarà necessario esibire il Green pass o mostrare l’esito negativo di un tampone. Per accedere alla taverna sarà necessaria la prenotazione (335.5417332 – 333.4474162 – 333.4942031 – [email protected]). A margine di queste iniziative, nella mattinata di domenica 14 novembre in piazza Mazzini avrà luogo un raduno di Fiat 500 Abarth. All’evento, realizzato in collaborazione con l’Abarth club Terni, è stato dato il nome di ‘BruschettAbarth’, dal momento che i partecipanti, dopo avere esposto e presentato le loro Abarth in piazza e dopo essere stati a pranzo in taverna, si sposteranno all’antico oleificio La Corte di Frezza per visitare l’antico molino ad olio e fare delle degustazioni.

 

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