Cannara, via le tasse dalle cipolle. La ‘folle’ campagna elettorale di Tony degli Olio su Telnet

Speziali della band perugina, durante un concerto propone uno sketch che fa riflettere

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di G.R.

Dalle cipolle ai sacri valori della famiglia tradizionale. Tony, «il candidato del futuro», sale sul palco del bar Dylan a Cannara durante il festival Strabismi, in programma dal 17 al 24 settembre e dedicato al teatro. A vestirne i panni è Paolo Speziali degli Olio su Telnet in uno dei diversi sketch del concerto della band perugina nata nel 2017 che mischia synthpop, sperimentale, alt-comedy, noise e post-rock. Carlo Massoli al basso e Cristiano Ceccarelli alla chitarra accompagnano il cantante.

Il programma elettorale

«Toglieremo tutte le tasse dalle cipolle» è la prima proposta di Tony (alias Paolo Speziali) che parte dai valori del territorio promuovendo l’economia locale. Da candidato di Fratelli d’Italia, alcuni punti riguardano anche la difesa dei valori sacri della famiglia tra cui l’amore verso l’altro sesso: «Se piangi per una cipolla vuol dire che sei gay e ti prenderemo in giro. Verranno trasmessi solo cartoni in cui la mamma e il papà si vedono che fanno l’amore». Tema caldo l’utero in affitto: verrà resa illegale quella «mostruosa pratica» ma anche la «succulenta pratica dell’utero soffritto». Colui che si autonomina «candidato del futuro» continua con la più stretta attualità: «Bella Ciao sarà cantata solo nella versione della Pausini (che si è rifiutata di farlo in una televisione spagnola). Potranno essere postati su Twitter solo audio di stupri (ha fatto clamore il video di Piacenza condiviso dalla Meloni)». Da alcune dichiarazioni della leader del movimento anche un’altra proposta che scosta il focus dal bilancio dello stato «Con i ciccioni deviati faremo lo spostamento di bilancia». Infine, la risposta a chi paragona la destra al fascismo: «Il duce fece anche cose buone, io non ne farò. Non si potrà più dire niente». Satira che fa sorridere ma anche riflettere a una settimana dalle elezioni dopo campagne fatte tra urla e tweet.

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