Protesta dei sindacati di polizia Penitenzaria Fns Cisl, Sappe e Sippe-Sinappe lunedì mattina fuori dal carcere di Terni. Una struttura definita dagli stessi sindacati «una polveriera». Per la carenza di personale della Penitenziaria, il numero di detenuti presenti (575 a fronte di capienza regolamentare di 422 unità) e la gestione da parte del provveditorato Toscana-Umbria «che ha trasformato il carcere di vocabolo Sabbione – hanno detto i sindacalisti – nella ‘discarica’ dell’Umbria». Di seguito le interviste a Fabrizio Bonino (segretario del Sappe per l’Umbria), Riccardo Laureti (segretario Fns Cisl Umbria) e Francesco Petrelli (delegato nazionale Sippe-Sinappe).
LE INTERVISTE
«Il carcere di Terni pronto ad esplodere». Scatta il sit-in dei sindacati