Cimiteri Terni, novità portineria e controllo accessi: c’è la Hexiss

Affidato l’appalto valido per sette mesi alla società romana: via libera con ribasso che sfiora il 37%. Fino a pochi giorni fa era attiva Italia Solution

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di S.F.

Dalla Italia Solution alla Hexiss S.p.A, l’attività resta nelle mani di una società romana. Novità per l’affidamento del servizio ausiliario di portineria e controllo degli accessi nei sedici cimiteri civici comunali di Terni: palazzo Spada ha dato il via libera alla Hexiss per appena sette mesi a causa della copertura finanziaria disponibile, tutt’altro che elevata. L’aggiudicazione è arrivata per un importo complessivo ai 38 mila euro ed un impegno di spesa che sfiora i 50 mila considerando anche l’Iva. Il ribasso offerto è del 36,96%.

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Chi c’era in ballo

A farsi avanti – oltre ai vincitori – anche Job Solution, Mission vigilanza, The sentinel security società cooperativa, Sicuritalia e Gea, con doppio taglio immediato e ribasso che ha consentito alla Hexiss di scalare la classifica al termine della procedura negoziata avviata mesi fa, tra fine maggio ed inizio giugno. Il passaggio di mano c’è stato nei giorni scorsi dopo che il Comune aveva concesso la proroga tecnica alla Italia Solution per concludere l’iter: in tal senso è stata applicata la clausola sociale – non per tutti – per i dipendenti impiegati dall’appaltatore uscenti e, in questo modo, farli ‘assorbire’ dalla nuova azienda.

L’offerta anomala e le verifiche

La procedura è andata avanti per mesi anche perché l’offerta della Hexiss (ha una sede locale su Terni) è stata dichiarata «anormalmente bassa»: il punteggio ottenuto (87,08 punti) era superiore ai 4/5 di quello massimo attribuibile. Da qui la richiesta dei giustificativi per i costi, le prestazioni di servizio e le soluzioni prescelte, quindi la successiva formalizzazione della proposta di aggiudicazione: «Sul piano globale e sintetico l’offerta, tuttavia, nel suo complesso risulta congrua», la spiegazione della direzione lavori pubblici per dare il via libera. La cifra base per l’appalto era di poco superiore ai 60 mila euro.

Il lavoro

La Hexiss si occuperà dunque del servizio di portierato, custodia, controllo accessi e accoglienza nei cimiteri comunali: il monte ore minimo è di 3.360 per metà anno, «con un minimo di 480 al mese» e l’impegno di almeno quattro addetti. Per la stima dei costi della manodopera da progetto era stato applicato, il contratto multiservizi, 2° livello nei limiti tabellari dell’ultimo decreto del ministero del Lavoro e delle politiche sociali, pari a 18 euro, oltre ad Iva, tuttavia fanno fede i dati derivanti dall’offerta tecnica ed economica». Si cambia.

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