Papigno: «Cacciate dal cimitero prima dell’orario di chiusura»

A raccontare l’accaduto è una lettrice di umbriaOn: «Fra pochi giorni c’è la commemorazione dei defunti: come verranno accolti i cittadini?»

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di Fra.Tor.

«Corri mamma dobbiamo uscire». «Ma come faccio a correre che a malapena riesco a camminare? Poi sono le 16.40, il cimitero chiude alle 17». «A quanto pare no mamma, la custode sta già facendo pressione perché a breve chiude il cancello». A raccontare la disavventura, con annessa discussione nella parte vecchia del cimitero di Papigno a Terni, è una lettrice di umbriaOn.

L’ingresso al cimitero

«Io e mia madre – racconta la donna – abbiamo diversi parenti defunti che ogni tanto andiamo a trovare al cimitero di Papigno, tra cui mio padre. Lunedì pomeriggio, dopo aver fatto visita e lasciato dei fiori alle tombe di alcuni zii che si trovano nella parte nuova del cimitero, con l’auto, dato che mia madre ha difficoltà a camminare, ci siamo spostate al cancello della parte vecchia per raggiungere la tomba di mio padre. Abbiamo acquistato dei fiori al chiosco e siamo entrate. Sapendo che il cimitero avrebbe chiuso alle 17, per sicurezza ho voluto controllare l’orologio per capire quanto tempo avevamo ancora a disposizione, e ho visto che erano le 16.40. Giusto il tempo di raggiungere la tomba di mio padre, poco distante dal cancello d’ingresso, che sento urlare da dietro: ‘Io qui sto chiudendo, sbrigatevi oppure entro le 17 dovete raggiungere l’altro ingresso per uscire’. Era la custode».

Una prassi?

La lettrice prosegue nel racconto. «Con fare gentile, mi sono avvicinata alla custode spiegandole che sapevamo perfettamente che il cimitero avrebbe chiuso alle 17, che mia madre avrebbe cambiato i fiori e saremmo riuscite subito. Ma lei non ha voluto sentire ragioni. ‘Io qui chiudo prima delle 17, perché poi devo fare il giro e andare a chiudere anche l’altro cancello entro le 17. Devo sbrigarmi. Uscite ora, oppure raggiungete a piedi l’altro ingresso’, mi ha detto. Ho provato a rispiegarle che mia madre non avrebbe mai fatto in tempo a piedi a raggiungere l’altro ingresso, ma quella donna non ne voleva proprio sapere di avere un confronto civile, così ho fatto affrettare mia madre e siamo uscite. Non avevo voglia e tempo di mettermi a discutere ulteriormente». Uscite dal cimitero «mi sono confrontata con altre persone che avevano assistito a tutta la scena e a quanto pare questa signora non è nuova a gesti del genere. Ma tutto questo è completamente senza senso. Se non avessimo fatto in tempo a raggiungere i cancelli ci avrebbe chiuse dentro? Prima dell’orario stabilito per la chiusura del cimitero? Ridicolo. Tra qualche giorno ricorrerà la commemorazione dei defunti, molta gente raggiungerà il cimitero, sarà questo il modo in cui verranno accolti?».

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