Città di Castello, i vigili urbani si distinguono

Donazione della polizia Locale alla Caritas: i fondi sono stati raccolti fra il personale del Corpo. Il plauso dell’amministrazione

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Donazione dei vigili urbani di Città di Castello alla Caritas per le famiglie bisognose. «Anche se ci sono demandate alcune delle funzioni più ingrate, ma essenziali, dello stato di diritto, noi ci sentiamo soprattutto un presidio di sicurezza per il cittadino e nell’emergenza questo ruolo ha significato fare qualcosa di concreto, oltre i doveri di ufficio, per i cittadini in difficoltà». Così Joselito Orlando, comandante della polizia Locale di Città di Castello, spiega la donazione alla Caritas che il Corpo ha fatto attraverso una raccolta fondi tra il personale dei vigili urbani. «Un gesto di solidarietà molto significativo» per l’assessore competente Luca Secondi, che sottolinea «il forte senso di appartenenza del Corpo verso il territorio e tutta la cittadonanza, fondata sul principio che tutti i componenti, graduati e non, sono al servizio della comunità e cercano di rappresentarla al meglio in ogni circostanza». «L’emergenza Coronavirus – aggiunge il comandante Orlando, a nome di ogni membro della polizia Locale tifernate – sta lasciando un profondo solco sulla società tifernate non solo da un punto di vista sanitario ma anche socio-economico. Siamo certi che la situazione presto migliorerà e che come sempre sapremo trovare preziosi insegnamenti da questa emergenza. Infine vogliamo ringraziare la cittadinanza per il senso di responsabilità dimostrato nel rispettare la normativa entrata in vigore per far fronte a tale emergenza».

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