Concorso Casagrande: «Riunisce a Terni il futuro del pianismo internazionale»

La 32esima edizione è in programma al teatro Secci dall’11 al 17 settembre. Quest’anno ricade il 100esimo anniversario dalla nascita del compositore

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Tutto pronto a Terni per il Concorso pianistico internazionale Alessandro Casagrande, giunto alla 32esima edizione, con la direzione artistica di Carlo Guaitoli. Dall’11 al 17 settembre 2022 al teatro Secci si terrà il Concorso, che negli anni ha premiato, tra gli altri, Ivo Pogorelich, Alexander Lonquich, Boris Petrushansky, Roberto Prosseda, Giuseppe Andaloro e Herbert Schuch, celebra quest’anno il centesimo anniversario della nascita del pianista e compositore a cui è dedicato, Alessandro Casagrande, prematuramente scomparso a soli 42 anni.

Il Concorso

Un’edizione che ad aprile aveva già registrato il primo record, toccando i 189 iscritti. Di questi, 28 sono i pianisti selezionati da Filippo Gamba, Carlo Guaitoli, Alberto Miodini, che parteciperanno alle fasi finali del concorso a Terni (tre prove per pianoforte solo e una finale con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese). 12 le nazioni rappresentate dai candidati: Cina, Giappone, Italia, Mongolia, Perù, Regno Unito, Russia, Slovenia, Sud Korea, Ucraina, USA. La giuria del concorso, chiamata a incoronare il nuovo talento del pianoforte, sarà costituita da Enrica Ciccarelli (Italia), Romain Descharmes (Francia), Carlo Guaitoli (Italia), Yuka Imamine (Giappone), Piers Lane (Australia), Roland Pöntinen (Svezia), Jerome Rose (USA). Alla tradizionale cerimonia inaugurale del Concorso, che si terrà sabato 10 settembre alle 18.30 nella sala consiliare di palazzo Spada, parteciperanno le autorità e i rappresentanti degli enti e organismi che sostengono la manifestazione, il sindaco Leonardo Latini, nella sua doppia veste di presidente pro tempore del Concorso, i sette membri della giuria internazionale e i 28 concorrenti in gara a Terni. Saranno presenti anche le associazioni musicali e le famiglie che in città mettono a disposizione, come per ogni edizione, i loro pianoforti per la pratica dei concorrenti. Le prove eliminatorie, che si terranno in due sessioni (mattina e pomeriggio) al teatro Secci dall’11 al 15 settembre (giorno della semifinale), saranno aperte al pubblico gratuitamente. Il 17 settembre si terrà la prova finale con l’Orchestra sinfonica abruzzese diretta dal maestro Marco Boni al teatro Secci, a partire dalle 18. Costo del Biglietto 15 euro intero, 12 ridotto. Prevendite da giovedì 8 settembre al botteghino del Caos.

«Risultati inaspettati»

«Come sindaco e come presidente pro tempore del Concorso esprimo la mia soddisfazione per la grande partecipazione che ha fatto registrare l’edizione 2022», commenta Leonardo Latini. «Rivolgo un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno preparato, gestito e curato con grande passione e amore le diverse e complesse fasi del concorso, a cominciare dalla presidente Elena Benucci e dal direttore artistico, Carlo Guaitoli. Il Concorso dedicato ad Alessandro Casagrande è un’eccellenza ternana che porta il nome di Terni nel mondo e che è da tutti considerato come un importantissimo trampolino di lancio per i giovani pianisti. Per questo invito i miei concittadini a seguirlo con attenzione nelle diverse fasi, fino alla finale, e a far sentire ai concorrenti che arrivano da lontano, il calore dell’accoglienza ternana». Per Elena Benucci, presidente della Fondazione Casagrande «la scorsa edizione, 2018/2019, gli iscritti furono 117. Il risultato di quest’anno è decisamente inaspettato, lusinghiero e crediamo non così usuale nel panorama dei concorsi internazionali, soprattutto in tempi di pandemia». Le fa eco Carlo Guaitoli, direttore artistico del concorso: «Il numero eccezionale delle iscrizioni e il livello altissimo dei pianisti hanno reso particolarmente lunghi e complessi i lavori della prima giuria. Per questo desidero ringraziare i colleghi Filippo Gamba e Alberto Miodini che hanno con me condiviso questo compito molto delicato e desidero congratularmi con tutti i concorrenti, tra cui anche tanti italiani, che hanno dimostrato uno straordinario livello artistico e professionale. Tutto mi fa pensare che sarà un’edizione del Casagrande estremamente ricca, interessante e avvincente». In palio un montepremi totale di 37 mila euro. Al vincitore anche concerti presso prestigiose istituzioni musicali in Italia e all’estero, tra le quali sono già confermate: Società dei Concerti di Milano, IUC-Istituzione Universitaria Concerti di Roma, Fazioli Concert Hall di Sacile, Gioventù Musicale Italiana, Associazione Lingotto Musica di Torino, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Associazione Filarmonica Umbra, Amici della Musica di Foligno, Teatro Comunale di Carpi, Emilia Romagna Festival.

Concorso Casagrande Terni: 28 finalisti e 12 nazioni coinvolte

 

 

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