Consorzio Tevere Nera, eletto il nuovo Cda

Pioggia di voti per Manni. Confermato Montori. Rientra anche Ciardo. Malvetani, Tamburini, Filiberti e Romoli gli altri consiglieri

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Conferme e new entry nel cda del Consorzio di bonifica Tevere-Nera, le cui elezioni per il rinnovo si sono svolte nella giornata di domenica. Stando ai verbali di scrutinio, provvisori e dunque non ancora ufficializzati, il presidente uscente Massimo Manni (lista Tuteliamo il territorio) è stato rieletto nella prima fascia di contribuenza con 1.708 voti. Rieletto nella stessa fascia anche il consigliere uscente Moreno Montori, candidato del fronte abolizionista. Ha raccolto 602 voti.

INTERVISTA A MASSIMO MANNI, PRESIDENTE DEL CONSORZIO ‘TEVERE-NERA’

Tutti i nomi

Nella seconda fascia riconferma anche per il sindaco di Alviano, Giovanni Ciardo (594 voti), anche lui candidato con la lista ‘Tuteliamo il territorio’. Per la terza fascia sono stati eletti il sindaco di Stroncone Giuseppe Malvetani (256 voti) e Sergio Tamburini (186), entrambi di ‘Tuteliamo il territorio’. Infine eletti il sindaco di Lugnano in Teverina Gianluca Filiberti (11 voti) e Alessandro Romoli (12), primo cittadino di Bassano in Teverina (Viterbo).

Giuseppe Malvetani

Malvetani esulta

Con il presidente della sezione ternana Giuseppe Malvetani, che è anche sindaco di Stroncone, dopo tanti anni la Confagricoltura Umbria torna ad essere rappresentata nel consiglio di amministrazione del Consorzio. Malvetani ha vinto per distacco la competizione nella fascia 3, quella dei maggiori contribuenti. Con 256 voti, «risultato storico mai raggiunto prima nella storia del Consorzio – riporta la nota di Confagricoltura Umbria -, Malvetani è stato il primo degli eletti», davanti a Sergio Tamburini della Coldiretti che entra in consiglio con 186 voti ed a Giuseppe Mascio, non eletto, che si ferma a 96 voti. «Un risultato oltre ogni aspettativa ed una grande soddisfazione, sia personale che per l’associazione che rappresento – afferma il presidente della sezione di Terni di Confagricoltura -. Ora, come mia abitudine, cercherò di mettere il massimo impegno possibile all’interno del consiglio di amministrazione per svolgere al meglio il mandato assegnatomi con il voto dai miei elettori. Elettori che desidero ringraziare uno ad uno per la fiducia accordatami e che cercherò di non deludere».

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