Ospedale militare da campo a Perugia: giovedì i primi pazienti

Covid – Completata la realizzazione dopo tre giorni di lavoro da parte dell’Esercito: trasferimenti in arrivo

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Tutto pronto per il trasferimento dei primi pazienti – previsti per giovedì pomeriggio – all’ospedale da campo allestito dall’Esercito accanto al ‘Santa Maria della Misericordia’. Mercoledì sono state completate le operazioni per la realizzazione dopo la richiesta della Regione in coordinamento con la Protezione civile e il ministero della Difesa.

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Cosa fornirà l’azienda ospedaliera

L’ospedale, terminato in tre giorni, sarà gestito dal personale sanitario militare grazie alla collaborazione con l’azienda ospedaliera perugina: «La struttura rientra tra le iniziative – viene specificato da palazzo Donini – del ministero della Difesa per implementare il supporto alla popolazione in questa delicata fase emergenziale e, come per i tamponi ‘drive-through’, è gestito e coordinato dal comando operativo di vertice Interforze della Difesa. Si inserisce nel piano di salvaguardia predisposto dalla Regione Umbria. L’ospedale di Perugia, attraverso i propri servizi interni, fornirà il supporto di gas medicali, Dpi, farmaci, analisi di laboratorio, esami di diagnostica e le principali forniture di energia elettrica, alimentazione idrica, connessione telefonica e dati tramite fibra ottica. A questi si aggiungono i servizi di logistica come lo smaltimento di rifiuti speciali, pulizie e biancheria».

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