Covid, Gualdo Tadino: ‘stretta’ su mascherine

La situazione è stabile e non ci sono nuove positività. Ma il primo cittadino avvisa: «Non se ne può più di comportamenti ignobili». In arrivo ordinanza

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Non si può dire che Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino, non sia chiaro nell’esporre la situazione a Gualdo Tadino legata al covid-19. Il primo cittadino bacchetta ancora nel classico aggiornamento quotidiano: «Rimaniamo fermi, per fortuna, a sette casi di positività. Abbiamo poco più di trenta persone in isolamento precauzionale e trentasei che ne sono uscite. Come vedete sono numeri che, da quasi una settimana, danno un certo tipo di trend e specie per questo dobbiamo chiedere ad essere responsabili». Poi l’avviso: «A me non interessa diventare famoso, ma la salute delle persone. Mi stanno arrivando foto e video di persone che allegramente, mano nella mano e senza dispositivi di protezione vanno a spasso con il cane. Vi dico una sola cosa: mandatemi tutto perché poi faremo in modo di sanzionarle. Collaborate, non telefonate. In privato. Non se ne può più di questi comportamenti ignobili e irrispettosi: siamo nella fase più delicata. Se continuiamo – ha proseguito citando l’intervista odierna di Angelo Borrelli – a fare i cretini forse la quarantena durerà fino a giugno, luglio, agosto… bisogna farla finita. I controlli ci sono ma è impossibile controllare tutto il territorio di 124 chilometri quadrati. contemporaneamente».

L’ordinanza in arrivo

In serata arriva un nuovo comunicato: «Mi hanno mandato un ‘bellissimo messaggio’ che gira in una di queste ‘stupende stupide chat’ dove c’è chi si ‘diverte tantissimo’ ad augurare a me ed alla mia famiglia il contagio al covid-19 e sapete perché? Perché cito testualmente: ‘Questo mo ha rotto i coglioni chi si crede di essere?’.  Bene ora provo a spiegarglielo: il sindaco è l’autorità locale responsabile della salute e della sicurezza pubblica in tutto il territorio comunale tradotto un pubblico ufficiale.  Quindi se il sindaco chiede ai propri concittadini di fare ciò che devono fare cioè segnalare in forma riservata e circostanziata situazioni che possono essere riconducibili al non rispetto delle norme che possono essere verificate dal Sindaco stesso con l’ausilio delle forze dell’ordine, non fa altro che adempiere al proprio ruolo ed al proprio dovere.  Voglio ricordare a tutti, soprattutto a quei pochi che ancora si ostinano a non capire, che gli ultimi provvedimenti governativi autorizzano persino l’uso dei droni per scovare e sanzionare chi non rispetta le norme. Quindi polemizzate pure auguratemi il peggio di ciò che vorrete augurarmi ma tutto ciò non scalfirà minimamente la mia determinazione e la mia fermezza a tutela della salute e della sicurezza pubblica, tanto più in una fase di emergenza sanitaria. Oggi mi sono confrontato come faccio quotidianamente con operatori sanitari allo stremo, forze dell’ordine, persone che lavorano per tutti noi, altre che vorrebbero lavorare come commercianti ed artigiani che purtroppo non possono farlo e che non hanno tempo di polemizzare o fare i tuttologi perché sono come me in prima linea. Ecco magari insultate me auguratemi ciò che di peggio volete auguratemi ma portate rispetto a tutti quelli che sono da settimane al nostro servizio o che vorrebbero presto ricominciare a farlo e ricordare che ad oggi ben 77 medici sono morti per salvare vite. Infine vi anticipo che lunedì emanerò una nuova ordinanza con la quale sarà consentito l’accesso nei supermercati, negozi, banche, uffici postali, distributori ecc. solo se si indossano i dispositivi di sicurezza individuale cioè guanti e mascherine, quindi organizzatevi al meglio. Infine grazie di cuore a quei pochi miserabili con la puzza sotto il naso che ancora pensano di essere così furbi e influenti facendo girare tutta questa cattiveria sul mio conto e sulla mia famiglia, grazie davvero non sapete quanta nuova energia e determinazione mi trasmettete continuate pure a divertirvi se volete io ho cose più importanti da fare e a cui pensare».

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