Elezioni a Terni, la Regione sta con Masselli: «No slogan ma competenza»

La presidente Tesei: «Saranno i ternani a scegliere, ma le istituzioni devono essere credibili. I salti nel buio sono da sconsiderati»

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di Fra.Tor.

«I progetti si realizzano seguendo procedure e grazie alle competenze, non con slogan che sfiorano la fantascienza». La presidente della Regione Umbria, martedì pomeriggio a palazzo Spada a sostegno del candidato sindaco Orlando Masselli – con lei anche gli assessori regionali Paola Agabiti ed Enrico Melasecche -, non fa segreto di ciò che pensa dell’avversario politico di Masselli nel ballottaggio del 28 e 29 maggio, Stefano Bandecchi.

«I progetti si fanno seguendo le procedure e grazie alle competenze»

«Il lavoro fatto in questi anni – ha detto Melasecche – è stato enorme e ci ha permesso di attrarre risorse per oltre 2 miliardi e mezzo di euro dal Pnrr. Questo è stato possibile solo grazie all’autorevolezza espressa ai tavoli nazionali e internazionali». Per l’assessore Agabiti, «mai come negli ultimi anni Terni ha lavorato così tanto in sinergia con la Regione. Un lavoro sempre svolto affinché Terni potesse avere la centralità che merita. Ho sentito dire che Terni è lasciata all’angolo, che non è presa in considerazione, ma vorrei ricordare che ci siamo confrontati costantemente perché Terni potesse avere degli eventi importanti e una promozione sulla quale noi, nonostante tutto, continueremo a lavorare». Secondo la presidente Tesei, «bisogna spiegare bene ai cittadini ternani cosa significa, al ballottaggio, votare per l’uno o per l’altro. Masselli fa parte di un’amministrazione che ha ereditato una città disastrata, ha fatto e sta facendo molto e insieme spero potremo continuare a lavorare per dei progetti di straordinaria importanza. Bandecchi sindaco? Saranno i ternani a scegliere cosa reputano più utile per la loro città. Le istituzioni devono essere credibili, perché i progetti si fanno seguendo le procedure e grazie alle competenze, non con slogan che sfiorano la fantascienza. Terni ha bisogno di idee chiare e di serietà, i salti nel buio sono da sconsiderati. Quello che si può ottenere per questa città la possiamo ottenere insieme».

GLI OBIETIVI DEL QUINQUENNIO 2023-2028 – LE SLIDE

«Bisogna avere memoria, solo così si costruisce il futuro»

Durante l’appuntamento di martedì pomeriggio il candidato sindaco Masselli ha presentato gli obiettivi per il quinquennio 2023-2028, ma prima ha chiesto al sindaco uscente Leonardo Latini di illustrare quanto è stato fatto fino ad ora. «Abbiamo svolto – ha detto Latini – un grandissimo lavoro, ordinario e straordinario, e quanto fatto in questi 5 anni ci ha permesso di ottenere fondi del Pnrr per portare avanti quelli che sono i progetti che abbiamo messo a terra e che vedranno la loro realizzazione a breve. Sono sicuro che Terni sarà esempio di come si possano gestire le cose in maniera corretta. L’opera di risanamento del Comune è stata fatta». In conclusione Masselli ha sottolineato che «con me prosegue il lavoro svolto negli ultimi anni. Bisogna avere memoria, solo così si costruisce il futuro. Oggi è come se fossimo nel 1950, perché nei primi 5 anni abbiamo dovuto ricostruire le basi di una città che abbiamo trovato bombardata».


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