Nel centro destra umbro, in vista delle elezioni regionali, è ormai guerra aperta: il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Raffaele Nevi, punta il dito contro il sindaco di Assisi, Claudio Ricci.
L’attacco «Ho letto alcune dichiarazioni di Ricci sul programma e mi sono meravigliato di come esse possano essere condivise da alcuni suoi sostenitori (per esempio il Ncd). Quando si parla di trasformazione della E45 in autostrada – dice Nevi – forse ci si dimentica che chi sta portando avanti questo progetto (senza pedaggio per gli umbri) è il ministro Lupi, che di Ncd è uno dei leader. Ci si dimentica anche che la proposta è passata in consiglio regionale quasi all’unanimità (su input dell’intero centrodestra) con l’esclusione di Cirignoni, Goracci, Dottorini e Brutti che hanno votato contro». Stesso discorso, insiste Nevi, «vale per la unica Asl. Il centro destra in consiglio regionale ha sostenuto e ha votato, dopo lunghe discussioni interne viste le diverse sensibilità presenti, per la proposta di riduzione a due Asl, che poi è passata».
Il programma Poi Raffaele Nevi spiega che «noi siamo sempre disponibili a discutere e Forza Italia da sempre cerca di anteporre le ragioni dell’unità delle forze alternative alla sinistra a interessi di parte politica, ma per noi il programma conta molto perché abbiamo a cuore i problemi reali dei cittadini. Siamo pronti a confrontarci e rispettiamo le idee di tutti, soprattutto di Claudio Ricci, ma non faremo mai quello che fa la sinistra cioè: gli accordi sulle poltrone e poi i litigi e le divisioni sulle cose da fare».
