Puntuali. Avevano detto che il 21 agosto la linea ferroviaria – ex Fcu – che collega Perugia con Terni sarebbe tornata totalmente in funzione (dopo lo stop imposto, nel tratto tra Todi e Terni, da problemi ai binari) e come promesso – era stata anche riattivata l’illuminazione nelle stazioni – lunedì mattina i treni hanno ripreso a circolare regolarmente.
I ritardi Dove ‘regolarmente’ significa che hanno ricominciato a fare avanti e indietro. E che lo stanno facendo con i ritardi abituali per chi deve utilizzarli. Per dire: il treno numero 203, partito da Perugia alle 6,40 e il cui arrivo a Terni era previsto per le 8,38, in effetti è arrivato a destinazione una mezz’oretta più tardi. E tutti i convogli in viaggio nella mattinata di lunedì, in entrambe le direzioni, hanno mantenuto questo standard.
La «storta» Sul tratto Todi-Terni c’era stata una «storta», come viene definita in gergo. La chiama proprio così l’ingegner Fagioli, raggiunto al telefono da umbriaOn, per spiegare la natura del problema: «A volte succede – spiega – per il forte caldo si può perdere consistenza del sistema binario-traverse e si possono verificare delle distorsioni. Abbiamo ‘raddrizzato’ i binari e ripristinato la linea alle stesse condizioni. Da oggi (lunedì; ndr) abbiamo riaperto l’esercizio, il servizio è ripreso con le stesse modalità di prima». Per il resto, nessuna novità . Ci sono ancora tanti nodi da sciogliere, tanti tratti da ripristinare, ma – spiega Fagioli – «non sono cose che si sistemano dall’oggi al domani, serve tempo, stiamo lavorando per pianificare le attività delle prossime settimane».