Fabro, condizionatori spenti: è polemica

Sindacato e lavoratori sul piede di guerra per le temperature troppo alte nel ristorante dell’area di servizio Fabro Ovest

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Clima bollente – in tutti i sensi – per i lavoratori del ristorante Gustofast – a marchio Sarni – nell’area di servizio Fabro Ovest, lungo l’autostrada A1. A denunciare i disagi per personale e clientela, dovuti al malfunzionamento del sistema di climatizzazione del locale, è la Uiltucs Uil di Terni che, attraverso il segretario Massimiliano Ferrante, annuncia lo stato di agitazione sindacale, «senza escludere forme di astensione dal lavoro e altre forme di lotta».

Condizionatori spenti «I lavoratori – attacca il sindacato – sono costretti ad operare a temperature elevate, aggravate da un alto tasso di umidità dovuto alla mancata circolazione dell’aria. Nonostante le richieste rivolte all’impresa dalle organizzazioni sindacali e dalla rsa – spiegano dalla Uil -, ad oggi non ci sono riscontri evidenti e si continua ad operare in condizioni disumane, con numerose lamentele da parte della clientela e dei turisti che in questi giorni affollano l’autostrada».

Appello «La gestione del punto vendita è in rapporto di concessione dalla società Autostrade per l’Italia che dovrebbe esercitare attività di controllo ed indirizzo per far sì che le condizioni di esercizio siano quelle previste dalle normative, per l’integrità dei lavoratori, per la clientela e per le ragioni di qualità del servizio contemplate nei capitolati di gara».

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