Falsi incidenti, o reali ma ‘aggiustati’ nella dinamica, per raggirare l’assicurazione che avrebbe dovuto risarcirli. Ma qualcosa รจ andato storto e la compagnia in questione ha sporto denuncia. Per questo otto persone, tutte residenti fra Terni e Narni fra cui il titolare di una carrozzeria della Conca, sono state indagate dalla procura di Roma per frode assicurativa. Lรฌ รจ stata sporta la querela da parte della compagnia assicuativa, con le indagini poi accuratamente sviluppate dal personale della sezione polizia Stradale di Terni che ha ‘attenzionato’ dodici sinistri stradali. I finti incidenti denunciati ai fini assicurativi, quasi tutti avvenuti nel 2021 ed uno nel 2022, sono per lo piรน autonomi: danni da grandine in quel di Roma, Lecco e Norcia – anche in giorni in cui splendeva il sole -, ‘normali’ incidenti a Terni in via del Centenario, a Narni e Spoleto. L’assicurazione avrebbe dato seguito al ristoro dei danni patiti ma poi si sarebbe resa conto delle incongruenze, come alcune parcelle di riparazione ‘gonfiate’ in maniera vistosa, poi verificate in fase di indagine e sostenute, attraverso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari notificato ad inizio agosto agli indagati, anche dalla procura della capitale sulla base del lavoro investigativo condotto dalla Stradale di Terni. Gli otto ora rischiano il processo e a difenderli, nel procedimento penale, ci sono gli avvocati Giuseppe Sforza, Federica Bigi, Paolo Cipiccia, Luca Graziani, Alessandro Lardori e Roberto Galeazzi, pronti a far valere le ragioni dei propri assistiti. Circa le ipotesi di reato, tutti i capi di imputazione riguardano il titolare della carrozzeria di Terni finita al centro dell’inchiesta, poi ciascun capo vede il concorso dei singoli titolari della polizza, ritenuti evidentemente compiacenti/partecipi del raggiro.