È diventata una discarica a cielo aperto la piazzetta di sosta lungo la strada 209 Valnerina compresa tra il paese di Ferentillo e Macenano. «Alcuni giorni fa con un gruppo di amici dellaa toscana, mentre percorrevano a piedi la strada statale Valnerina direzione abbazia di San Pietro in Valle – afferma lo storico locale Carlo Favetti -, nella piazzetta di sosta hanno trovato di tutto, dai copertoni degli automezzi ai sacchi pieni di plastica e materiali di risulta delle abitazioni, materassi, vecchie stufe in disuso, bottiglie, motorini elettrici, batterie, e la cosa più curiosa un’infinità di pannolini usati e gettati sulla cunetta. Ho appreso inoltre giorni fa – aggiunge – che i proprietari dei terreni confinanti si sono attrezzati per raccogliere i rifiuti ricadenti sulle loro aree, ma quello che rimane sulla parte della strada di competenza credo dell’Anas, è ancora lì da diverso tempo. Questo è un territorio della nostra Valnerina ad alto livello paesaggistico e naturalistico, spesso si notano gruppi di turisti percorrere i sentieri e vedere questo degrado non valorizza certo il nostro paese. Ci troviamo del resto di fronte a tante realtà negative che deturpano e creano in alcuni casi un impatto notevole sul paesaggio – conclude Favetti – come l’ammasso di ferro della ex palestra di arrampicata, i tagli alle rocce delle falesie di Precetto, ed ora la ventilata realizzazione della cabina primaria di trasformazione elettrica a località Piano. Insomma, servirebbe un po’ di buonsenso e civiltà da parte di tutti sia dai cittadini che dalle istituzioni».