Una festa ‘abusiva’ che ora rischia di costare cara ai partecipanti ed ai loro genitori. È quella che la polizia Locale ed i carabinieri di Marsciano – afferenti alla Compagnia di Todi – hanno scoperto nel pomeriggio di sabato a Villanova di Marsciano (Perugia), a seguito di alcune segnalazioni giunte da cittadini insospettiti dalla forte musica proveniente da una villa e dalle auto – poco meno di una decina – parcheggiate all’esterno.
In 23 nel seminterrato
Secondo quanto riportato da ‘Il Corriere dell’Umbria‘, a firma Alessandro Antonini, quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto, i giovani all’interno avrebbero inizialmente evitato di rispondere e quindi di aprire, impedendo un immediato accertamento dei fatti. Poi, con il passare dei minuti e l’arrivo anche dei genitori, la situazione si è ‘sbloccata’. Così gli agenti ed i militari marscianesi hanno riscontrato che nel seminterrato dell’edificio c’erano 23 persone: i partecipanti alla festa che speravano di passare inosservati, nonostante tranbusto e ‘movimento’.
Sanzioni per migliaia di euro
Ora sono in arrivo sanzioni a raffica per molteplici violazioni della normativa anti Covid: spostamenti al di fuori del comune di residenza – diversi giovani provenivano da Perugia -, festa abusiva, utilizzo della mascherina, distanziamento interpersonale. Ciascuna delle quattri irregolarità citate, porta con sé una multa da 400 euro: va da sé che il ‘conto’ della festa si preannuncia particolarmente salato. Gli aspetti penali, ovvero l’ipotesi di resistenza a pubblico ufficiale per non aver subito consentito l’accertamento, sono invece al vaglio dell’Arma.