TerniOn 2015 e Terni festival. Due realtĂ in grado di fondersi nel cuore della cittĂ e di proporre al pubblico le performance di grandi artisti contemporanei. Due nomi su tutti: il francese Olivier GrossetĂȘte e il britannico Robert Montgomery, entrambi a Terni per il Festival della creazione contemporanea (18-27 settembre), saranno protagonisti anche di TerniOn con due performance di altissimo livello.
Olivier GrossetĂȘte L’artista visivo, sarĂ protagonista per lâintera giornata di sabato 19 settembre negli spazi di piazza Tacito. Una performance che andrĂ avanti per circa otto ore, a partire dalle 10 del mattino, durante la quale lâartista marsigliese costruirĂ – insieme a tutti coloro che lo vorranno – un edificio di cartone alto dai 15 ai 25 metri e del peso di circa una tonnellata. Unâopera pensata per lo spazio urbano di piazza Tacito, un monumento alla condivisione e alla partecipazione eretto da persone di tutte le etĂ per una creazione che sarĂ âcollettivaâ nel vero senso della parola. La struttura, mastodontica, rimarrĂ in piazza Tacito fino al pomeriggio di domenica 20 settembre, quando verrĂ letteralmente abbattuta dallo stesso pubblico. La progettazione avverrĂ dal 15 al 18 settembre al Caos, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Durante il laboratorio con GrossetĂȘte verrĂ disegnato lâedificio e saranno pre-assemblati gli elementi strutturali che lo costituiranno. Il laboratorio Ăš gratuito e aperto a tutti, bisogna solo iscriversi chiamando lo 0744.285946 o scrivendo una mail a [email protected].

Robert Montgomery darĂ , invece, spazio alla propria creativitĂ in tutte e tre le giornate di TerniOn – a partire dalla serata di venerdĂŹ 18 settembre – nello spazio âpruaâ di ponte Carrara. Le sue installazioni sono combinazioni di lettere di grande formato su bacheche di legno che compongono dichiarazioni poetiche, pronte ad essere incendiate. Le sue opere sono terre di confluenza tra immagine visiva e parola: bruciare poesia Ăš rivendicazione di senso e rito di purificazione collettivo, un evidente richiamo al carattere effimero della parola e al suo impatto permanente. Robert Montgomery si iscrive nel filone dellâarte concettuale ma spicca per la sua capacitĂ di immettere la poesia nelle sperimentazioni artistiche con il testo. Nel 2012 Ăš stato scelto come artista rappresentante della Gran Bretagna alla Biennale di Kochi-Muziris (India). Ha tenuto numerose mostre personali in Europa e Asia. Nel 2015 Ăš stata pubblicata la prima monografia dedicata alla sua sperimentazione artistica.