Il sospetto dei carabinieri della Compagnia di Arezzo era che una parte dell’attività di spaccio di droga registrata sul territorio di competenza, potesse contare su solidi legami fuori regione, compreso un ingente deposito di stupefacenti in Umbria. Ipotesi che, vagliate anche dalla procura aretina, hanno portato all’emissione di un decreto di perquisizione nei confronti di due soggetti. Uno di questi – un uomo di origini albanesi di stanza a Foligno – è stato arrestato dall’Arma perché trovato con ben 17 chilogrammi di cocaina, suddivisi in panetti da un chilo. La droga è stata individuata nel garage in uso al soggetto, a Foligno, dove c’erano anche ben 60 mila euro in contanti: tutto finito sotto sequestro, al pari dei 12 mila euro precedentememte rinvenuti presso l’abitazione dell’altro indagato. La stima è che dalla droga sequestrata, una volta spacciata al dettaglio, si sarebbero potuti ricavare circa un milione e 300 mila euro. Il soggetto è stato arrestato e condotto nel carcere di Spoleto mentre l’altro, connazionale, è stato denunciato a piede libero per aver concorso nell’attività di spaccio.