Come ogni anno ad ottobre si celebra la ‘Giornata mondiale della vista’. L’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità in collaborazione con le sedi dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, organizzano su tutto il territorio nazionale iniziative di sensibilizzazione e prevenzione rivolte alla cittadinanza per richiamare l’attenzione sull’importanza del bene prezioso della vista e sulla necessità di tutelarlo e prendersene cura in ogni fase della vita. Anche a Terni sarà presentata la campagna ‘L’istinto ci porta a proteggere gli occhi. La prevenzione ci aiuta a farlo’.
Verranno realizzate iniziative congiunte della struttura territoriale dell’Uici con la Usl Umbria 2 allo scopo fondamentale di preservare la salute degli occhi, non solo con la cura ma anche con la prevenzione e la riabilitazione visiva. In particolare la sezione ternana si dedicherà alla distribuzione di materiale informativo per le vie principali della città, come corso Tacito, piazza Tacito e piazza del Popolo nei seguenti giorni ed orari: martedì 8 ottobre dalle 10 alle 12; mercoledì 9 dalle 15 alle 17; giovedì 10 dalle 10 alle 12. Nella giornata di giovedì 10 sarà inoltre possibile effettuare una visita di misurazione della vista presso le strutture della Usl Umbria 2 dalle 8 alle 13. È obbligatoria la prenotazione contattando direttamente i reparti: ospedale Santa Maria della Stella, località Ciconia, Orvieto (0763.307325); ospedale San Giovanni Battista, Foligno (0742.3397046); distretto via Bramante, Terni (0744.204002); ospedale San Matteo degli infermi, Spoleto (0743.210259).
Intanto, sabato 5 ottobre, nella sede ternana dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, si è svolto un incontro, guidato dal presidente Daniele Maccaglia, al quale hanno partecipato il dottor Luciano, oculista facente funzione primario della struttura complessa Foligno-Spoleto, la dottoressa Francesca Crescenzi, oculista del servizio oculistico di via Bramante a Terni, la dottoressa Annarita Bastianini, coordinatrice del servizio ortottico aziendale di Foligno e la dottoressa Alessia Pacifici, referente del Centro ipovisione di Terni. Con il dottor Burattini si è affrontato il tema della prevenzione, fondamentale per «mettere in evidenza patologie che non manifestano sintomi. È fondamentale mettere in atto degli accorgimenti già in giovane età, quando si studia, quando si guarda la tv o quando si gioca ai videogiochi. Importante mantenere una buona illuminazione nell stanza e tenere la giusta distanza dal libro o dall’apparecchio elettronico. Ricordare, inoltre, di controllare il microclima, per evitare secchezza degli occhi che può portare, nel tempo, a patologie. In seguito, anche in determinati posti di lavoro, come cantieri, è fondamentale proteggersi con occhiali, così come proteggere gli occhi, in generale, dai raggi solari». La dottoressa Crescenzi, ha invece, sottolineato come non trascurare «piccoli campanelli d’allarme che potrebbero non essere niente come invece nascondere delle patologie. La classica vista doppia, la sensazione di vedere una mosca girare intorno agli occhi o un occhio rosso e particolarmente dolorante. Un controllo, in questi casi, potrebbe essere decisivo per scongiurare o individuare in tempo una determinata patologia». Anche nei bambini può essere determinante la prevenzione, perchè come ha spiegato la dottoressa Bastianini, «individuare disturbi come strabismo o miopia fino ai 3 anni, da la possibilità di intervenire e recuperare». Infine, la dottoressa Pacifici ha ricordato come «non tutti siamo uguali e anche le patologie possono inficiare in modo diverso su ognuno di noi. Oggi abbiamo una vasta quantità di strumenti per intervenire su persone con difficoltà visiva, ma non tutti vanno bene per tutti. Noi possiamo essere di supporto e valutazione per aiutare i pazienti e individuare gli strumenti più idonei a riacquisire la loro autonomia».