Giada Coppola è morta per un’embolia polmonare originata da una patologia genetica al sangue che non era stata mai diagnosticata.
Questo – riferito da ‘Il Corriere dell’Umbria‘ in un articolo a firma di Francesca Marruco – l’esito dell’accertamento diagnostico eseguito dall’azienda ospedaliera di Perugia, sulla salma della 21enne di Moiano di Città della Pieve (Perugia), morta venerdì scorso dopo essere stata colpita da un grave malore fra le mura domestiche.
Come affermato dalla madre della ragazza, Barbara, non è intenzione della famiglia sporgere alcuna denuncia, a maggior ragione dopo che è stato accertata la causa del decesso, che sarebbe potuta emergere solo attraverso un esame molto specifico.
Una patologia di cui non si aveva conoscenza, emersa tragicamente a seguito dell’assunzione di eparina da parte della ragazza, dopo un intervento chirurgico ortopedico al ginocchio eseguito oltre un mese fa. Nulla c’entra, quindi, la forma influenzale particolarmente debilitante che aveva colpito Giada negli ultimi giorni.
I funerali della 21enne si terranno mercoledì 5 marzo alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di Moiano di Città della Pieve. In tanti, come in questi giorni, si stringeranno al dolore dei familiari, al papà, alla mamma, al fratellino 12enne che ha tentato per primo di rianimare la sua Giada.
