‘Il noi davanti all’io’, ‘Luce per Terni’ dona

Mascherine realizzate con tessuti lasciati in eredità e con un tocco ‘rossoverde’. In campo l’associazione presieduta da Erika Lucci

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‘Il noi davanti all’io’: questo il nome del progetto dell’associazione ‘Luce per Terni’, incentrato sulla realizzazione di mascherine in tessuto riutilizzabile e lavabile per l’emergenza Covid-19. Per creare, la presidente Erika Lucci ha fatto ricordo ai tessuti lasciati in eredità dalla propria nonna scomparsa poco meno di un anno fa, Maria Pia Salvaterra (cognome noto ad Amelia, dove la sorella gestisce un negozio proprio di tessuti): «Lei basava la vita nei valori della generosità e semplicità, e così è anche per noi» spiega Erika che nell’operazione ha voluto metterci un tocco di suo, ricordando anche il nonno Sandro Lucci e i suoi valori, con i colori rossoverdi che rappresentano Terni.

«Le persone – dice Erika – mi riconoscono la qualità di trasformare un dolore nel bene e un’opportunità verso gli altri. Io stessa, essendo immunodepressa, ho vissuto in prima persona la mancanza di mascherine e subito mi sono mossa per trovare una soluzione ideando queste che, secondo me, sono la rappresentazione dei valori sani dei nostri nonni e dei colori di Terni. Richiamo la frase che dissi all’ultimo Gran Galà organizzato dall’associazione: ‘il noi davanti all’io’. Credo sia il principio che deve prevalere nella vita di tutti i giorni, soprattutto ora in questo momento dove dobbiamo essere uniti e solidali per vincere questa guerra. Se anche solo una delle mie mascherine può salvare un essere umano, significa che avrò fatto la cosa giusta». Le mascherine dell’associazione verranno donate al Comune di Stroncone, nella persona del sindaco Giuseppe Malvetani, alle case di riposo cittadine e a tutte le persone che ne abbiano necessità.

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