In Umbria ritorna il ‘Festival delle porchette d’Italia’

Gualdo Cattaneo – Tutto pronto per l’edizione numero 13 di Porchettiamo che si svolgerà tra il 19 e il 21 maggio. Ospiti da Messico e Giappone

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Tutto pronto a San Terenziano di Gualdo Cattaneo per la 13° edizione di uno degli eventi gastronomici regionali e nazionali più attesi, il ‘Festival delle porchette d’Italia’. L’obiettivo è superare le 18 mila presenze registrate nel 2022: si svolgerà tra il 19 e il 21 maggio.

Porchettiamo 2023

L’edizione in arrivo è stata illustrata giovedì mattina a Perugia alla presenza della presidente della Regione Donatella Tesei, del sindaco di Gualdo Cattaneo Enrico Valentini, del critico enogastronomico Antonio Boco e dell’organizzatrice dell’evento Anna Setteposte. «Con Porchettiamo si potranno conoscere e gustare, in un sol colpo, le diverse porchette d’Italia, attraverso le continuità e le differenze negli ingredienti e nella produzione, sempre più selezionate sotto il profilo della qualità, dell’artigianalità e della genuinità del prodotto», viene specificato. Spazio anche alla cucina messicana con il suo stand grazie al gemellaggio con la città di Sauhayo: è il luogo più rinomato e celebre del Messico dove si prepara la Carnitas, piatto accompagnato con le tapas.

C’è anche il Giappone

El Jalapeño è una taqueria tradizionale situata all’interno del mercato Irnerio di Roma. Sbarca nella Piazza delle Porchette, con una proposta di tacos tradizionali della cucina messicana: Cochinita Pibil, dallo stato di Yucatan; Carnitas, dallo stato di Michoacan; Chorizo con papas da Città del Messico. Tutti i tacos saranno preparati con tortilla di mais gluten free. Il Giappone invece ‘entra’ a Porchettiamo con uno show cooking dal titolo ‘Sushi di porchetta giapponese’, sabato 20 maggio alle ore 16, con lo chef Takuya Watanabe. Tra gli obiettivi, dello chef giapponese, anche quello di studiare come l’Italia e in particolare l’Umbria tratta e lavora la carne di maiale. Un ponte, insomma, tra Giappone e Umbria attraverso la porchetta.

La passeggiata guidata

Oltre alla bici, in programma una passeggiata guidata dal titolo ‘Cèrqua, ghianne e porcu’, alla scoperta del culto umbro del maiale e del bosco di San Terenziano. «Un percorso in natura – viene puntualizzato – che diventa occasione per raccontare come il maiale si sia rivelato una preziosa fonte di ricchezza da quando l’uomo ha iniziato ad addomesticarlo e, soprattutto, in che modo il suo allevamento ha cambiato il paesaggio silvo-pastorale dei boschi e delle colline. Iniziativa a cura di Francesca Palmioli, guida ambientale escursionistica. L’evento è patrocinato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dalla Regione Umbria e dalla Camera di Commercio di Perugia.

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